Si apre la prossima settimana l’anno scolastico 2007-2008 e, per l’occasione, è stato presentato oggi in un forum al Centro internazionale “Loris Malaguzzi”– attraverso un documento redatto dai Servizi comunali di educazione e formazione – un rilevante bagaglio di esperienze, dati, investimenti e progetti che raccontano il sistema educativo locale e propongono riflessioni e idee per un continuo adeguamento della formazione di base e dei suoi servizi a contesti culturali e sociali in forte cambiamento.

All’incontro – aperto a docenti, dirigenti scolastici, comunali e dell’Istituzione Nidi e Scuole d’infanzia del Comune di Reggio, giornalisti – sono intervenuti l’assessore comunale a Scuola, Università e Giovani Iuna Sassi; l’assessore comunale ai Lavori pubblici Carla Colzi; il provveditore agli studi Vincenzo Aiello e l’assessore all’Istruzione Gianluca Chierici.

In tema di mutamento “sociale” della scuola reggiana, è emerso, fra l’altro, che la popolazione della scuola dell’obbligo ha registrato negli ultimi anni sia un incremento quantitativo di oltre 1.500 unità (dati 2002 – 2007), sia una forte differenziazione della composizione delle classi con oltre il 15% di alunni stranieri iscritti nell’anno scolastico 2006-2007 (erano circa il 10% tre anni prima).

Nella pubblicazione “Il Comune con la scuola”, presentata oggi, gli uffici comunali di ReggioScuola, che hanno come obiettivo la costruzione di un sistema integrato rispetto all’offerta formativa territoriale, illustrano lo stato attuale del settore rispetto all’edilizia scolastica, ai servizi di accesso, ristoro e trasporto, ai progetti di educazione alimentare, di integrazione e valorizzazione dell’interculturalità e propongono riflessioni e iniziative per il continuo incremento della qualità dei servizi educativi locali per il nuovo anno scolastico.
Trait d’union dell’elaborazione congiunta di riflessioni e progetti tra le diverse istituzioni scolastiche è il presupposto che l’educazione della persona non possa essere un fatto privato, ma un impegno sociale comune che coinvolge allo stesso tempo amministratori, educatori, famiglie e richiede la condivisione delle reciproche responsabilità, siano esse di natura politica, sociale, legislativa e operativa.
Infatti, se l’autonomia scolastica rafforza da un lato l’esigenza di un’identità forte delle singole istituzioni scolastiche, dall’altro nasce la necessità di un’azione collettiva condivisa ed incisiva.Fondamentale è che la scuola e l’ente locale, pur mantenendo una loro forte identità e autonomia, sappiano dialogare con gli altri soggetti istituzionali e non, per dar vita a reti di partecipazione che elaborino e attuino politiche integrate nel territorio locale.
La pubblicazione, di facile consultazione, è suddivisa in diverse sezioni, ciascuna dedicata all’approfondimento di un aspetto del settore formazione:
– edilizia scolastica e qualità dell’abitare
– i servizi di ristoro, la loro qualità e differenziazione
– integrazione di alunni diversamente abili (assistenza educativa, acquisto attrezzature, trasporti per un investimento complessivo di oltre 800mila euro nel 2006)
– progetti di integrazione degli alunni stranieri (accoglienza, orientamento, formazione linguistica, inserimento, valorizzazione diversità culturali per oltre 11mila alunni – dai anno 2006-2007)
– progetti di multimedialità ed educazione alle nuove tencologie
– servizi per l’accesso: trasporti nelle zone non servite da mezzi pubblici (oltre 800mila euro nel 2006/2007), contributi alle famiglie per l’acquisto di libri di testo e materiali didattici (per oltre 330mila euro lo scorso anno scolastico).
Grazie a una nuova e più forte sinergia tra scuola e istituzioni culturali cittadine, nel prossimo anno scolastico verranno attivati 70 percorsi di conoscenza del patrimonio storico, culturale e naturale conservato nei musei cittadini.
Rivolti agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado e illustrati nella pubblicazione “Il Museo per la scuola. 2007-2008”, gli itinerari, articolati in visite e laboratori creativi adatti ad avvicinare anche i più piccoli alle collezioni, sono suddivisi in quattro sezioni: archeologia e storia antica, etnografia, arte e storia della città, scienze naturali.
Le attività didattiche verranno presentate agli insegnanti in due giornate aperte previste per martedì 11 (dalle 9.30 alle 12.30) e martedì 18 settembre (dalle 15 alle 17).

Completati importanti opere di riqualificazione e ampliamento alla Cà Bianca, Marco Polo e Canossa – Un altro milione di euro per la sistemazione di 5 scuole
Ammontano a oltre un milione e 300mila euro gli investimenti realizzati dal Comune nel 2007 per interventi di manutenzione edilizia ordinaria e straordinaria a favore delle scuole delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città.
Di questi, 900mila euro sono stati destinati, in occasione della pausa estiva, a opere di riqualificazione, ampliamento, messa a norma, rimozione di barriere architettoniche, sistemazione di aree cortilive di 26 edifici scolastici del territorio comunale.
Il Comune di Reggio, ha spiegato oggi durante l’incontro al Centro Malaguzzi l’assessore ai lavori pubblici Carla Colzi, prevede la realizzazione di tre nuove scuole elementari: una al Parco Ottavi con annessa palestra, per un investimento di sei milioni di euro e altri due edifici a Bagno e San Prospero, per un totale di otto milioni di euro di investimento. E’ evidente l’attenzione alle frazioni della città, perché qui si è verificata una maggiore espansione degli insediamenti abitativi. Un’attenzione forte già negli investimenti di quest’anno, con opere di manutenzione e ampliamento.
Nel corso del 2007, sono stati realizzati tre grossi interventi di ampliamento e ristrutturazione degli spazi didattici e di servizio delle scuole primarie “Cà Bianca”, “Marco Polo” e “Matilde di Canossa”.
La scuola “Cà Bianca”, i cui lavori sono stati completati nel mese di maggio 2007, è stata interessata da lavori di messa a norma dell’edificio che ospita la scuola primaria, di rifacimento completo degli impianti, di abbattimento barriere e riqualificazione delle dieci classi (costo 876mila euro).
La scuola “Marco Polo”, oltre ad essere interessata da lavori di sistemazione e messa a norma della parte esistente, è stata ampliata con la costruzione di un nuovo corpo realizzato su due piani per complessive sei aule (costo 1 milione di euro).
Nella scuola “Matilde di Canossa” sono stati messi a norma e rifatti gli impianti, rimosse le barriere architettoniche nella parte dell’edificio ampliata negli anni Sessanta, inoltre, si è provveduto alla creazione di un nuovo ingresso e alla ridistribuzione degli spazi interni (costo 870mila euro).
I lavori di ampliamento della scuola “Marco Polo” e la ristrutturazione della “Canossa” sono stati realizzati seguendo principi di eco-compatibilità ambientale e risparmio energetico, con attenzione ad una ricerca di maggiore qualità della vivibilità degli spazi. La scelta degli arredi è avvenuta attraverso un percorso di progettazione partecipata che vedrà il contributo di bambini, operatori della scuola e le famiglie.
Sono attualmente in corso alcuni interventi di ampliamento e riqualificazione nella scuola “Besenzi” di Coviolo (realizzazione due nuove classi per 200mila euro), nella scuola “Carducci-Leonardo Da Vinci” (realizzazione nuova mensa-sala da pranzo per 450mila euro), nella scuola “Dall’Aglio” (ristrutturazione spogliatoi e palestra – 130mila euro), alla “Pertini” (manutenzione straordinaria – 120mila euro), “Fontanesi” (rifacimento impianti – 150mila euro).
È appunto in fase di progettazione la costruzione di tre nuove scuole primarie – a Villa Bagno, nella zona di San Prospero, all’interno del Parco Ottavi – oltre a un grosso ampliamento della scuola “Valeriani” di Villa Cadè.