Debutta in questi giorni, organizzata da Bolognafiere assieme all’Istituto per il Commercio Estero, Ice, e in collaborazione con la Shanghai Art
Fair, ‘ShContemporary 2007‘, la prima mostra internazionale di arte contemporanea di Shanghai. Alla mostra sono presenti più di 100
gallerie provenienti da 25 Paesi.


”L’obiettivo di questa esibizione – si sottolinea in una nota degli organizzatori – è quello di offrire un’opportunità per collegare le migliori gallerie ai commercianti, agli artisti, ai collezionisti e ai professionisti presenti nei paesi asiatici e del Pacifico e nelle principali aree internazionali
per sviluppare e stimolare i mercati emergenti e quelli che già esistono, permettendo una nuova interazione tra Asia e Paesi occidentali”.

La mostra si avvale di due tra i maggiori esperti di arte contemporanea, Lorenzo Rudolf, direttore fieristico, e Pierre Huber, collezionista e mercante d’arte.

”Noi commentano i due esperti assieme a Mauro Malfatti, responsabile di Bolognafiere – abbiamo un mercato internazionale che è focalizzato totalmente
su Stati Uniti ed Europa. Adesso, l’Asia ci dimostra che c’è una globalizzazione dell’arte, ma non del mercato dell’arte. L’Asia è pronta per la sua fiera artistica internazionale”.
Secondo Umberto Vattani, presidente dell’Istituto per il Commercio Estero, ”guardare all’arte cinese oggi ci dà una visione dall’interno di quello che i giovani artisti cinesi pensano e sentono, e questa, credo, è la vera forza comunicativa di questa meravigliosa e unica mostra”.

La mostra sarà aperta al pubblico nella giornata di domani 8 settembre.