Continua nel mese di novembre l’aumento dei prezzi al consumo registrati nella città di Modena: il tasso di inflazione è dello 0,2% rispetto a 30 giorni fa, mentre il tasso tendenziale annuo passa al 2,3%. A ottobre il tasso di inflazione mensile era stato dello 0,4% rispetto al mese precedente.


“Il risultato emerso dalle rilevazioni del Servizio statistica sul territorio comunale evidenzia un incremento generalizzato su quasi tutti i capitoli di spesa”, afferma l’assessore alle Politiche economiche Stefano Prampolini, che prosegue: “anche per questo l’Amministrazione ha lavorato per coinvolgere le associazioni di categoria e gli operatori economici modenesi in diverse iniziative, soprattutto l’accordo con i panificatori, per il quale stiamo ancora raccogliendo adesioni, per tenere fisso il prezzo del pane ‘bauletto’ a 2 euro e 50 al chilo. La strada intrapresa ci sembra giusta e in futuro cercheremo di fare altre operazioni di questo tipo coinvolgendo anche le associazioni dei consumatori”.

Tra le cause che hanno determinato l’accelerazione del dato inflazionistico si segnalano l’aumento del prezzo del petrolio e quello dei prodotti alimentari, dovuto soprattutto all’incremento delle materie prime. Rispetto al mese di ottobre è cresciuto dello 0,7% il capitolo Trasporti, mentre hanno fatto segnare un +0,4% i capitoli Prodotti alimentari, Comunicazioni e Altri beni e servizi. In diminuzione, dello 0,2%, soltanto il capitolo Ricreazione, spettacolo e cultura.

Nel dettaglio delle singole voci, tra gli Alimentari sono aumentati soprattutto cereali e farine (+6,2% rispetto a ottobre e +15,9% su base annua) e derivati del latte (+3,6% da ottobre e +4,1% negli ultimi 12 mesi). Nel capitolo Abbigliamento e calzature si segnala l’aumento dei servizi di lavanderia, con un +1,4% sia rispetto a ottobre sia rispetto al 2006. La variazione più significativa nel capitolo Abitazione, acqua, elettricità e combustibili è quella del gasolio per riscaldamento (+5,7% mensile e +12,7% annuo). Nel capitolo Trasporti i rincari più significativi riguardano Ricambi e accessori (+3,8% da ottobre e +7,2% dal 2006), ma anche benzine (+1,9% da ottobre e + 9,6% dal novembre 2006) e altri carburanti, cresciuti del 3,3% negli ultimi 30 giorni e del 9,8% negli ultimi 12 mesi. In controtendenza rispetto ai mesi precedenti il capitolo comunicazioni, con un aumento del 2,6% delle apparecchiature e materiale telefonico, che rispetto al novembre 2006 fanno segnare comunque un -8,2%. Nessuna variazione rispetto a ottobre nella voce Istruzione, mentre tra i servizi vari si possono segnalare gli aumenti dell’oreficeria (+1,6% mensile, +8,6% annuo), delle spese di assistenza (+1,7% mensile, +3,3% annuo) e dei servizi funebri (+1,3% mensile, +3,7% annuo).

Ogni mese, i dati rilevati a Modena vengono trasmessi all’Istat, che li elabora insieme a quelli delle altre città campione, e concorrono alla costruzione dell’ indice nazionale.