Il week end del primo novembre ha riservato agli albergatori bolognesi piacevoli sorprese rispetto alle previsioni pessimistiche sull’afflusso di turisti in città. Lo rende noto Federalberghi, che ha potuto registrare nel centro storico un piccolo ma significativo aumento di occupazione, mentre la prima periferia è risultata sostanzialmente in tenuta.

Quasi vuoti, invece, gli alberghi in periferia e in provincia. Tra le presenze, riferisce Federalberghi in una nota, spiccano gli italiani, mentre risultano attorno al 20% gli stranieri che hanno potuto usufruire dei collegamenti aerei diretti con le principali città europee.
Il bilancio dell’associazione per il ponte è dunque discreto.

“Siamo sicuri, però, che – osserva l’associazione nella nota – se fossero stati organizzati eventi trainanti sicuramente, viste le bellezze del nostro territorio, la buona cucina, i prezzi degli alberghi molto contenuti, avremmo potuto registrare un notevole aumento di occupazione”.
Tra le iniziative messe in campo dagli albergatori per favorire la presenza di turisti in città, la nuova segnaletica alberghiera, la cui installazione è stata recentemente completata. Il progetto messo in campo, curato dalle associazioni albergatori, è stato concordato dal consorzio Bologna Incoming con il Comune di Bologna e realizzato grazie al contributo della Camera di Commercio.