E’ stato rinnovato ieri il contratto aziendale delle due unità produttive del settore biomedicale, ex Dideco ed ex Bellco di Mirandola, aziende che
dal 1° gennaio 2007 sono state incorporate per fusione nel gruppo Sorin Italia, leader mondiale nella produzione di ossigenatori e importante
produttore di apparecchiature cardiovascolari e filtri renali.


Il rinnovo contrattuale interessa circa 1.070 addetti, con una forte prevalenza di lavoratrici donne. Nelle 7 assemblee svolte in fabbrica, i
lavoratori e le lavoratrici hanno approvato l’accordo a grande maggioranza con circa il 95% di consensi.
Fra i punti qualificanti del rinnovo contrattuale, che ha valenza per il quadriennio 2007-2010, l’introduzione di percorsi formativi con sbocchi
professionali certi, in particolare riguardanti passaggi di categoria nel triennio 2008-2010 per 80 lavoratori, attualmente ai livelli più bassi
dell’inquadramento professionale.

Importante anche l’introduzione di 4 ore aggiuntive all’anno di permessi individuali retribuiti per visite sanitarie legate alla prevenzione (visite citologiche, pap test e mammografia), che in un settore a prevalente
manodopera femminile rappresentano una conquista importante, oltre che di
assoluta novità per il settore biomedicale.

Aumentate anche le quote di contratti part time di ulteriori 8 unità (passano così da 28 a 36). Riconfermata la centralità del contratto a tempo
indeterminato e l’informazione preventiva alla RSU in caso di ricorso a forme contrattuali flessibili.

Sul versante sicurezza, l’azienda si impegna a incontri annuali con le RSU per valutare la possibilità di introdurre materiali alternativi all’ossido di etilene, utilizzato per la produzione di ossigenatori.

Sul versante degli aumenti retributivi, previsto un aumento dell’indennità di mensa, introdotta un’indennità aggiuntiva per il turno notturno e un
aumento del salario legato a parametri di produttività/qualità e redditività sino ad un massimo annuale di 2.356 euro.