La fredda mattina della pianura cela, in realtà, una condizione per nulla anomala per febbraio. Ma mentre in città troviamo +3.5 causa l’isola di calore che nelle notti serene e secche è particolarmente avvertibile, in periferia si scende a -2.5°C. a chi si lamenta del “freddo” e dice che “dove è finito il riscaldamento globale” basta ricordare il 2006, in questi giorni con Tmin sui -5°C. Vi sarà invece più di che lamentarsi del freddo, o gioire a seconda dei punti di vista, fra sabato e domenica quando, complice una massiccia irruzione che punta alla Grecia, aria piuttosto gelida riuscirà ad entrare dal Mare Adriatico. Da segnalare il robusto anticiclone che si formerà, con valori barici molto elevati. Ma l’aria sarà in prevalenza secca e l’irruzione veloce.

Oggi, S.Valentino, sereno con aria pungente ma in giornata temperature mitigate dal sole. Nulla a che vedere, questo freddo, col S.Valentino 1956: -13.4 in città!
Venerdì 15, notte serena e fredda con brinata mattutina, in giornata arrivano banchi di nubi da est, con rinforzo del vento e in serata primo calo termico più avvertito in montagna.

Sabato abbastanza soleggiato con nubi di passaggio spinte da un vento orientale freddo pungente, termometri in ulteriore sia pure ancora moderato calo, ma decisamente più freddo in montagna.

Domenica irregolarmente nuvoloso con ampie zone di sereno, aria decisamente fredda con vento gelido soprattutto in montagna.

Da lunedì sereno con notti più fredde ma rialzo delle massime.

(Fonte: Osservatorio Geofisico Modena)