Il nuovo servizio messo a punto da Arpa Emilia Romagna – “Indice di qualita’ dell’aria” (IQA) – indice integrato che “pesa” e sintetizza in unico valore i principali inquinanti con effetti nel breve termine per la salute umana: polveri fini (PM10), ozono (O3) e biossido d’azoto (NO2), è il modo semplice e immediato per conoscere la qualità dell’aria che respiriamo.

Rappresenta lo stato complessivo dell’aria in una determinata zona nell’intero anno solare, integrando quindi nel giudizio inquinanti prevalentemente invernali (NO2 e PM10) ed estivi (O3) e tenendo conto dei superamenti dei limiti ammessi per ciascuno di essi.

Per semplicità, l’indice viene rappresentato su una scala colorata che prevede cinque colori, ognuno corrispondente a un’indicazione sulla qualità dell’aria: verde (buona), giallo (accettabile), arancio (mediocre), rossa (scadente), viola (pessima).
I valori riguardo gli ultimi due giorni trascorsi ma anche le previsioni. L’indice viene calcolato per 13 aree diverse, corrispondenti alle zone che la legislazione europea e nazionale definisce come “agglomerati urbani” (cioe’ i capoluoghi di provincia con l’aggiunta delle aree di Imola, Faenza e dei due distretti ceramici di Modena e Reggio-Emilia).

Conoscere in anticipo il valore dell’indice, espresso con un semplice codice cromatico – spiega l’Arpa – può essere dunque un utile supporto per i soggetti più diversi quali pubbliche amministrazioni, media, sistema della prevenzione sanitaria, per prevenire l’esposizione di categorie di popolazione particolarmente a rischio.

In base ai dati raccolti tra il 2003 e il 2005 – utilizzati come test di messa a punto del sistema – è stata evidenziata una preponderanza del livello giallo (57% dei giorni).

Il livello verde è associato al 13% delle giornate mentre il livello arancione al 24%. I livelli di criticità maggiore (aria scadente e pessima) sono pari a circa il 6% del totale (una ventina di giorni all’anno).

Il servizio è disponibile sul sito di Arpa nella quale sono indicate nel dettaglio le caratteristiche dell’indice.