165,8 milioni di euro. Questa è la spesa nel 2007 degli automobilisti emiliano-romagnoli per far revisionare i loro autoveicoli presso le officine private autorizzate. Questi valori derivano da elaborazioni su dati ufficiali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti eseguite dall’Osservatorio Autopromotec, che è la struttura di ricerca della più importante manifestazione fieristica internazionale di attrezzature, prodotti e servizi per l’assistenza ai mezzi di trasporto, la cui prossima edizione, la 23°, si terrà nel quartiere fieristico di Bologna dal 20 al 24 maggio 2009.


La cifra comprende il pagamento della tariffa fissata per le revisioni per complessivi 47,9 milioni di euro ed il costo delle operazioni di manutenzione e riparazione necessarie per porre gli autoveicoli in grado di superare i controlli previsti, cioè la spesa per la cosiddetta attività di prerevisione, che ammonta a 117,9 milioni di euro.
È Bologna la provincia dell’Emilia-Romagna che registra con 34,2 milioni di euro la spesa più alta per revisioni e prerevisioni eseguite nel 2007. Seguono le province di Modena con 26,8 milioni, Reggio Emilia con 19,4 milioni, Ravenna con 16,7 milioni e Parma che, con 15,6 milioni, chiude la graduatoria delle prime cinque province emiliano-romagnole. Seguono Forlì-Cesena (15,3 milioni), Ferrara (15,1 milioni), Rimini (11,4 milioni) e Piacenza (11,3 milioni). L’Emilia-Romagna, per spesa in revisioni e prerevisioni di autoveicoli effettuate nel 2007, si colloca al quarto posto della graduatoria nazionale per regioni, preceduta dalla Lombardia al primo posto, dal Veneto al secondo e dal Lazio al terzo.

Nel 2007 in tutta Italia gli automobilisti hanno speso per la revisione dei propri autoveicoli 2.038,8 milioni di euro, rispettivamente 588,7 milioni di euro come pagamento della tariffa fissata per la revisione e 1.450,1 milioni di euro per l’attività di prerevisione. Rispetto al 2006 l’aumento è stato del 17,8%, dovuto innanzitutto al maggior numero di autoveicoli chiamati al controllo (che è passato dai 11.204.729 del 2006 ai 12.719.824 del 2007) ed in parte anche all’aumento (da 25,82 euro a 45 euro) della tariffa di revisione, scattato a partire dal 20 ottobre 2007.

La revisione degli autoveicoli, che è parte integrante ed obbligatoria della corretta manutenzione degli autoveicoli, è uno strumento fondamentale per la sicurezza stradale. Per questa ragione, l’Osservatorio Autopromotec chiede da tempo di imitare ciò che avviene in altri paesi, ad esempio in Germania, dove è obbligatorio incollare sul parabrezza un bollino adesivo per dare evidenza alla scadenza della revisione. Inoltre l’Osservatorio Autopromotec chiede, come già avviene anche nel nostro Paese per il rinnovo delle patenti di guida, che il Ministero competente invii tempestivamente un avviso ai proprietari delle auto chiamate al controllo.

(Fonte: Osservatorio Autopromotec)