Gli Enti di formazione accreditati e le aziende hanno tempo fino al 9 aprile 2008 per presentare progetti formativi che la Provincia di Reggio finanzia tramite il Fondo Sociale Europeo, la legge 236/93 e la legge 53/00, per un budget complessivo di 2.200.000 euro. Per accedere ai finanziamenti occorre consultare l’apposito avviso pubblico, recentemente approvato dalla Giunta provinciale e pubblicato sul sito della Provincia, sezione bandi e avvisi.

“In un contesto sempre più competitivo – sottolinea l’assessore provinciale al Lavoro Gianluca Ferrari – e caratterizzato da profonde trasformazioni nell’organizzazione del lavoro e del tessuto economico e sociale, le azioni e i progetti formativi che la Provincia valuterà dovranno favorire la formazione continua e permanente degli occupati anche atipici nel sistema locale di piccole e medie imprese a sostegno sia dell’adattabilità delle aziende sia dei lavoratori”.

Risorse FSE: 1.460.000 euro
La gran parte delle risorse proviene dal FSE (asse adattabilità) su cui vi sono 1.460.000 euro). Su questo asse saranno ritenute prioritarie le azioni rivolte ai lavoratori e soprattutto alle lavoratrici “over 45” o a persone con bassa scolarità, deboli competenze professionali e per lavoratori atipici. Particolare attenzione sarà rivolta a piccole e micro-imprese (sotto i 15 dipendenti) che risultano essere quelle con maggiori difficoltà ad accedere alle opportunità formative offerte dai fondi interprofessionali. Infine, si intende dare priorità a percorsi ed azioni aggiuntivi alla formazione alla sicurezza obbligatoria per legge, nonchè a progetti che sostengano l’imprenditorialità femminile e il ricambio generazionale nelle imprese.
Risorse Legge 236/93: 680.000 euro
Su questo canale saranno finanziati progetti rivolti a lavoratori dipendenti, atipici, con priorità a donne ed ai lavoratori over 45. Altre priorità riguardano: progetti rivolti ad utenza immigrata; nuovi modelli formativi finalizzati ad accrescere in dimensione distrettuale la competitività delle aziende e le competenze professionali dei lavoratori; lo sviluppo del settore della meccatronica, della riqualificazione del paesaggio, dell’ambiente e della sicurezza sul lavoro. Sarà data, inoltre, priorità ai progetti elaborati su impulso dei tavoli territoriali del Progetto Provinciale AnteVerto utilizzando, se necessita, la procedura del just in time.
Risorse legge 53/00: 60.000 euro
Con la l.53/00 si potranno finanziare progetti presentati da imprese, che prevedono quote di riduzione dell’orario di lavoro; progetti rivolti in particolare a donne e collegati alla conciliazione di tempo di vita e di lavoro, ed azioni tese a sperimentare percorsi di buone prassi rivolte a donne immigrate.