Le organizzazioni sindacali dei lavoratori edili esprimono soddisfazione per l’alta adesione dei lavoratori allo sciopero di otto ore indetto oggi a
sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro. Interessati allo sciopero quasi 14.000 addetti del settore, con adesioni dall’80% al 90% nelle imprese più strutturate, e adesioni superiori al 60%
nelle imprese più piccole e meno strutturate dove più difficile è esercitare il diritto di sciopero.


Al centro delle rivendicazioni, oltre alla richiesta salariale di 105 euro di aumento al terzo livello, i temi della sicurezza, della formazione e
della lotta al lavoro nero ed all’illegalità.
In modo particolare il sindacato ed i lavoratori edili chiedono che siano introdotte norme che impediscano di celare dietro ai contratti part-time
lavoro irregolare ed in nero. Il part-time deve essere un diritto del lavoratore e non un modo per le imprese di evadere il fisco, la
contribuzione agli enti previdenziali ed alle Casse Edili.
Inoltre viene rivendicata una regolamentazione nazionale per la carenza malattia, a Modena già conquistata nell’integrativo provinciale, che va estesa a tutto il territorio nazionale.

La forte parcellizzazione del settore, che la Federazione Lavoratori delle Costruzioni (Flc) di Modena sta da tempo denunciando nei suoi aspetti più negativi (e cioè la presenza di migliaia di partite Iva che nascondono un finto lavoro autonomo, un modo utilizzato dalle imprese meno serie del settore per evadere le norme contrattuali), s’è manifestata anche in
occasione dello sciopero odierno. Si è assistito infatti all’apertura di diversi cantieri ad opera di queste figure che formalmente non sono
interessate allo sciopero e che hanno lavorato a volte anche in assenza delle figure di controllo dell’impresa committente.

Il successo dello sciopero dà forza al settore nel suo insieme sia per il raggiungimento di un buon esito contrattuale, sia per una qualificazione
del settore attraverso la battaglia per la legalità e contro il lavoro nero e irregolare.

(Flc Modena)