L’aumento del costo del denaro e le turbolenze economiche nazionali ed internazionali non spaventano gli artigiani e i piccoli imprenditori bolognesi che non smettono di investire per crescere. E’ l’analisi di Fidimpresa, cooperativa di garanzia della Cna Bologna, che ha registrato nel 2007 un volume complessivo di finanziamenti di oltre 66 milioni, con un’incremento di circa due milioni rispetto al 2006.
Gli associati a Fidimpresa a fine 2007 erano 16.686 (509 realtà imprenditoriali in più rispetto all’anno precedente). La cooperativa – che festeggia i 50 anni di attività – sta concludendo un percorso di fusione con altre 14 realtà regionali.
Dal dicembre 2006 al dicembre 2007, fanno sapere da Fidimpresa, il costo del denaro ha visto un incremento percentuale di 1,045 punti. A fronte di un euro sempre più “super”, le piccole e medie imprese non hanno però smesso di accedere al credito per consolidare e sviluppare la propria attività. Nel 2007 Fidimpresa ha visto crescere del 3 per cento i finanziamenti erogati: nel 2003 i finanziamenti superavano di poco i 43 milioni, la crescita in quattro anni è stata quindi del 50 per cento. Per Fidimpresa le buone notizie sono arrivate anche sul fronte degli insoluti netti, pari allo 0,11 per cento dell’attività complessiva, solo la metà di quelli registrati nel 2001 nonostante l’attività sia ampiamente aumentata.
A mutare notevolmente è stato l’importo del valore medio dei prestiti concessi agli imprenditori. Nel 2007 l’importo medio dei prestiti concessi è stato di 58 mila euro (circa ottomila in più sul 2006 e ventimila in più rispetto al 2003). I settori merceologici d’appartenenza delle aziende che si sono rivolte a Fidimpresa, sono risultati fra i più vari: la meccanica da sola rappresenta il 28 per cento del totale, seguita dall’alimentare e dall’impiantistica (il 21 e il 10%), mentre i finanziamenti destinati al commercio sono stati più contenuti (6%).
