L’energia ha fatto un balzo del 12,9% rispetto al 2007, i generi alimentari stanno avendo un incremento su base annua del 5,7%; il prezzo della benzina sale al 5,2% su base mensile e del 10,9% su base annua, il gasolio cresce del 6,7% su base mensile e del 26,2 su base annua. L’aumento, quindi vertiginoso dei prezzi, soprattutto di prima necessita’, aggravano le condizioni di vita di milioni di cittadini. I nostri politici che cosa fanno?


Devono contrastare con ogni mezzo la speculazione ed è giusto tassare i profitti straordinari delle compagnie petrolifere, ma anche lo stato deve fare la sua parte diminuendo le accise sui prodotti petroliferi per diminuire i costi a vantaggio di tutti i cittadini.
Milioni di persone sono in difficoltà per pagare tariffe,bollette,mutui,cibo ecc. e lo stato deve intervenire per dare un aiuto concreto.
Su giornali e TV veniamo informati/assillati, con vari toni, sugli aumenti vertiginosi in corso . Ma questo il cittadino lo vede da sè, senza bisogno di leggerlo o di sentirlo (mettono un dito nella profonda e dolorosa piaga quotidiana). Quello che invece non viene detto o scritto, è il perchè di tali aumenti, chi sono i responsabili.
I responsabili sono in primis i grandi commercianti o meglio i grossisti ed in secundis compagnie petrolifere,telefoniche,energetiche che approfittano dei loro poteri economici (“quasi monopolio”).
Per una riduzione che incida di più sui redditi delle persone il nodo principale è la distribuzione. La filiera è troppo lunga, bisogna accorciarla, ma è un problema che va affrontato immediatamente a livello nazionale.
Giusta l’abolizione dell’Ici sulla prima casa non di lusso,come aveva chiesto insistentemente a piu’ riprese il comitato “Conto anch’io a Sassuolo” con l’appoggio di tanti cittadini di Sassuolo e di altri comuni perchè si possono spendere meglio i soldi che già ci sono e senza inventarsi nuove tasse ed imposte.
Ci sono ancora tanti interventi da fare per migliorare la qualità dei servizi pubblici.
I comuni della zona,per primi,possono dare il buon esempio e così le altre amministrazioni pubbliche.
Perchè l’Amministrazione di Sassuolo ha aumentato l’affitto agli inquilini dell’ACER oltre l’inflazione programmata e ha aumentato le tariffe scolastiche/servizi scolastici?

Questa emergenza caro-vita va risolta al più presto perche’ oggi l’inflazione continua a salire e di conseguenza il potere di acquisto degli stipendi continua scendere,le conseguenze cominciano a farsi pesanti: aumento del numero di famiglie sotto la soglia di poverta’ e un comune senso di sfiducia che serpeggia in tutti noi!!
L’abolizione dell’Ici sulla prima casa non di lusso, la rinegoziazione dei mutui e la detassazione degli straordinari certamente è uno sforzo apprezzabile , che certo non può risolvere però da solo i gravi problemi.
Occorre piu’ coraggio, a partire dalle Amministrazioni Locali, visto che il peggio purtroppo potrebbe ancora venire.

(Comitato Conto anch’io a Sassuolo)