Il decreto legge approvato lo scorso 29 maggio dal Consiglio dei ministri introduce per il 2008 l’esenzione dell’Ici per l’abitazione principale. Non si pagherà pertanto l’imposta comunale sugli immobili per l’abitazione in cui si ha residenza anagrafica e per le relative pertinenze che, per il Comune di Reggio Emilia, sono fissate in un’autorimessa o posto auto (censiti nella categoria catastale C/6) e una cantina o soffitta (categ. C/2).


È equiparata all’abitazione principale, e quindi gode dell’esenzione d’imposta, anche l’unità immobiliare posseduta (o in usufrutto) da anziano o disabile che acquisisce la residenza in un istituto di ricovero o sanitario a seguito di un ricovero permanente, a condizione che l’abitazione non sia affittata a titolo oneroso.
L’esenzione riguarda anche l’abitazione di proprietà di coloro che, per provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, non sono assegnatari della casa coniugale (purché non siano proprietari o possano vantare diritti reali su altra abitazione situata nello stesso Comune della casa coniugale). L’esenzione è prevista inoltre per le abitazioni di proprietà di cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonché per gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari.

L’introduzione dell’esenzione ha comportato l’eliminazione per l’anno 2008 di tutte le ulteriori detrazioni all’imposta (anziani o disabili e famiglie numerose) in quanto non applicabili alle unità abitative censite nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 per le quali permane l’obbligo di versare l’imposta.
Dall’esenzione sono escluse le unità abitative censite nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, per le quali dovrà essere versata l’Ici secondo l’aliquota applicata lo scorso anno e pari al 5,8 per mille, con una detrazione annua di 128 euro (solo per le unità destinate ad abitazione principale).
L’aliquota ordinaria è fissata al 7 per mille e sono confermate le aliquote del 9 per mille (unità sfitte da oltre due anni) e del 5 per mille (affitti a canone concertato, con applicazione subordinata alla presentazione della dichiarazione di possesso dei requisiti entro il 16 dicembre 2008).
Le scadenze per il pagamento delle Ici dovute sono il 16 giugno 2008 (per la prima rata) e il 16 dicembre 2008 (per la seconda rata). I versamenti, da effettuare sul conto corrente 70833322, possono essere utilizzati gli appositi bollettini di conto corrente postale intestati a: Comune Reggio Emilia, Servizio tesoreria – Riscossione Ici, Galleria Santa Maria, 1 – 42100 Reggio Emilia.
I bollettini possono essere ritirati presso gli uffici postali oppure presso il Servizio tributi – ufficio Ici (Galleria Santa Maria, 1), oppure presso l’Urp di via Farini.
Il versamento può essere effettuato, per gli immobili sul territorio del Comune di Reggio Emilia, utilizzando le alternative messe a disposizione dall’Amministrazione comunale (F24 Ici, Ici on-line).
L’importo totale da versare deve essere arrotondato all’euro con il seguente criterio: fino a 49 centesimi si arrotonda per difetto; oltre 49 centesimi si arrotonda per eccesso (es. totale da versare: 115,49 euro diventa 115,00 euro; totale da versare: 115,50 euro diventa 116,00 euro). L’arrotondamento non riguarda gli importi parziali da indicare nella distinta di versamento.