E’ stato sottoscritto nella serata di oggi, nella sede dell’Assessorato al lavoro della Provincia di Bologna, un verbale di accordo tra la Harris
Calorific Srl di Pianoro, produttrice di apparecchiature per la saldatura e di proprietà della multinazionale americana Lincoln Electric, e le organizzazioni sindacali dei metalmeccanici bolognesi.
L’accordo, concluso con la mediazione dell’assessore al Lavoro, Paolo Rebaudengo, chiude la procedura di mobilità che l’azienda aveva aperto nel maggio scorso in seguito alla decisione di trasferire la parte
dell’attività produttiva, quella di assemblaggio, nello stabilimento polacco del Gruppo, con il conseguente licenziamento di 25 lavoratori su un
organico totale di 89.
Con l’accordo sottoscritto gli esuberi vengono ridimensionati a 12 lavoratori, tutti individuati tra lavoratori prossimi alla pensione che accettano volontariamente la collocazione in mobilità nel corso della quale matureranno i contributi previdenziali. Ad essi inoltre sarà erogato un incentivo economico.
La Harris si è impegnata a un investimento economico in macchinari, infrastrutture, sistemi informatici e formazione per i dipendenti in vista
del rilancio dello stabilimento di Pianoro.
L’assessore al Lavoro, Rebaudengo ha sottolineato come: “pur nella complessità della vertenza, le parti hanno dimostrato grande responsabilità nel corso della trattativa per evitare ricadute pesanti sui lavoratori”.
“Inoltre – ha aggiunto – sono importanti gli impegni dell’azienda legati al consolidamento e alla presenza della multinazionale a Pianoro”.
