Forte emozione ha suscitato l’infortunio sul lavoro occorso ieri a quattro lavoratori che operavano in un cantiere Hera, in località Bizantina, a
Castel di Casio. Anche a nome dell’amministrazione provinciale, l’assessore al Lavoro della Provincia Paolo Rebaudengo ha formulato auguri di pronta guarigione ai
feriti, della cui situazione è stato informato dall’ingegner Angelo Bruschi, direttore generale di Hera Bologna.

Già ieri sera due dei quattro lavoratori erano stati dimessi dall’ospedale Sant’Orsola di Bologna, mentre i due più gravi, ricoverati al Centro grandi ustionati di Parma, sono stati dichiarati fuori pericolo con una prognosi di 30 giorni.

In attesa di conoscere l’esito delle indagini della Procura e dell’Ausl di Bologna, Rebaudengo ha chiesto all’ingegner Bruschi di essere mantenuto al
corrente degli esiti degli accertamenti che la stessa Hera compierà, in considerazione del fatto che i lavoratori effettuavano un’azione di
routine, nell’ambito delle cosiddette “ispezioni programmate di ricerca fughe”.

L’assessore ha sottolineato come «i comportamenti dei lavoratori, degli abitanti della zona, dei vigili del fuoco di Gaggio Montano e del 118 sono stati esemplari ed hanno consentito di evitare che l’infortunio diventasse una terribile tragedia».