La massiccia e compatta mobilitazione dei lavoratori dipendenti dei Consorzi di Bonifica, causata dalla rottura delle trattativa conseguente ad una proposta economica irricevibile da parte dello Snebi, ha permesso questa mattina in sede ministeriale di condividere i presupposti per la ripresa del negoziato il prossimo 6 Agosto.

Infatti lo Snebi ha dichiarato la disponibilità di considerare anche per i lavoratori dei consorzi un aumento contrattuale in linea con quanto convenuto nell’intero comparto agroalimentare, superando una pregiudiziale sulla parte economica costituita da una forma di “elemosina” per noi inaccettabile.
Per questo motivo abbiamo sospeso le due giornate di Sciopero proclamate per l’intero comparto per domani 31 Luglio e per il 5 Agosto, senza peraltro abbassare la guardia e pronti a riattivare la mobilitazione nel caso il 6 Agosto, giorno dell’incontro presso il ministero, ci dovesse essere un “ripensamento” dello Snebi.
Finalmente ci sono tutti i presupposti per evitare che i lavoratori delle bonifiche continuino ad essere considerati di serie B e per definire un accordo che possa essere volano per il rilancio del comparto anche attraverso la valorizzazione del lavoro dipendente.

(Antonio Mattioli, Segretario Nazionale Flai Cgil)