Il giorno 1° settembre (il 29 agosto per le sole province di Treviso, Belluno,Trieste e Gorizia) i lavoratori di Unicredit Banca scendono in sciopero per dire NO ad un clima aziendale che ha raggiunto livelli di intollerabilità ed insostenibilità.
Lo sciopero interessa anche gli 800 lavoratori delle oltre 60 filiali di Unicredit Banca di Modena e provincia. A causa dell’astensione dal lavoro potrebbero verificarsi disagi per gli utenti.

La continua politica di riduzione degli organici impone pesanti ritmi di lavoro, rende difficoltoso il normale funzionamento della banca, non consente il completo rispetto delle norme di sicurezza, con conseguente peggioramento del servizio alla clientela.
Inoltre, le esasperate pressioni commerciali mortificano la dignità e la professionalità dei lavoratori riducendoli a meri esecutori, imponendo loro vendite diffuse di prodotti standardizzati.
Le lunghe trattative finalizzate a ricercare soluzioni condivise ed accettabili, hanno trovato risposte aziendali insufficienti che hanno portato alla mobilitazione del personale.

(Segreterie di Coordinamento – UniCredit Banca
Dircredito – Fabi – Falcri – Fiba/Cisl – Fisac/Cgil – Silcea – Sinfub – Ugl Credito – Uilca)