E’ stato firmato a fine luglio, dopo una lunga trattativa e diverse ore di sciopero (sciopero nazionale di 8 ore il 4 aprile 2008), l’accordo per il
rinnovo del contratto nazionale di lavoro degli addetti delle cooperative sociali 2006-2009.


L’intesa firmata dalle Organizzazioni Sindacali FP/CGIL – CISL/FP – FISASCAT/CISL – UIL/FPL e dalle Centrali Cooperative, interessa a Modena e
provincia circa 5.000 addetti distribuiti su 60 cooperative che operano prevalentemente in appalti delle pubbliche amministrazioni nei servizi socio-assistenziali rivolti all’infanzia, anziani, area handicap, sostegno a disabilità e disagio area adulti, igiene ambientale e gestione del verde pubblico.
Fra i principali contenuti dell’accordo – sul quale i sindacati hanno già avviato un’ampia consultazione fra i lavoratori destinata a concludesi entro settembre – si segnala l’introduzione di un nuovo sistema di
classificazione del personale che ha portato al riconoscimento per la prima volta della nuova figura professionale di “operatore socio sanitario” con relativa posizione economica (con decorrenza 1° gennaio 2009).

L’aumento salariale è vicino a quanto richiesto in piattaforma, si tratta di 130 euro al IV° livello distribuiti in tre tranche (60 euro dal 1°
gennaio 2008, 40 euro dal 1° gennaio 2009, 30 euro dal 1° dicembre 2009).
Prevista un una tantum di vacanza contrattuale di 200 euro (sempre al IV° livello) per il periodo 2006-2007 erogata nel mese di agosto. Gli arretrati sul 2008, sono erogati in due tranche nelle retribuzioni di settembre e ottobre con pari importo di 60 euro.

Altra novità, l’introduzione dell’indennità per il lavoro domenicale e festivo che prevede una maggiorazione del 15% del valore orario (in vigore
dal 1° dicembre 2009).

La FP/CGIL di Modena esprime grande soddisfazione per i risultati raggiunti nell’accordo che non erano affatto scontati, anche a fronte dei tagli previsti dalla manovra governativa per gli Enti Locali dove le cooperative sociali hanno in appalto numerosi servizi.