Il condominio di via Circonvallazione è stato sigillato e reso inaccessibile in ogni suo ingresso, negli appartamenti, nei negozi e nei garage sottostanti. Si è proceduto questa mattina, come noto, ad eseguire l’ordinanza di sgombero emessa dal Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi nel dicembre scorso e che imponeva l’abbandono, da parte dei residenti, del condominio entro il 6 gennaio a causa di evidenti carenze igienico – sanitarie dello stabile e delle sue pertinenze.


Questa mattina, alle ore 7 circa, sono entrate in azione le forze dell’ordine: 30 agenti della Polizia Municipale di Sassuolo, dieci agenti della Polizia di Stato, altrettanti della Guardia di Finanza e venti Carabinieri.
Sono stati controllati quattro appartamenti che risultavano ancora occupati: tre erano vuoti, uno invece era occupato da quattro extracomunitari dei quali due in regola con i documenti, uno clandestino (l’uomo è stato accompagnato al CIE, centro identificazione ed espulsione, di Modena) ed uno i cui dati sono tutt’ora al vaglio degli agenti del Commissariato di Sassuolo.
Durante i controlli nei garage sottostanti il condominio sono stati rinvenuti, oltre a veri e propri contratti di matrimonio islamico, anche 30 scatoloni contenenti abbigliamento sportivo oggetto di furto: si è provveduto a contattare l’autore della denuncia e il materiale gli sarà riconsegnato al più presto.

“Un altro palazzo ghetto chiuso – ha commentato il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – all’interno di quel progetto di riqualificazione del quartiere Braida, iniziato nel giugno del 2005 con la chiusura del condominio di via S.Pietro 6, proseguito con importanti opere urbanistiche e viarie, e che proseguirà anche in futuro.
Lo sgombero di oggi – prosegue Pattuzzi – si è svolto in assoluta tranquillità, senza l’uso della forza e in brevissimo tempo, a testimonianza dell’ottimo lavoro svolto in questi mesi dagli agenti della Polizia Municipale, dai tecnici comunali, dai servizi sociali e dall’ufficio casa, che gradatamente, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, hanno provveduto a “svuotare” l’immobile trasferendo le famiglie residenti in altri appartamenti dislocati su tutto il territorio comunale per evitare nuove concentrazioni che darebbero vita a nuovi ghetti”.

Al momento dell’emissione dell’ordinanza da parte del Sindaco, occupavano, a vario titolo, gli appartamenti di via Circonvallazione 5 famiglie con minori, 6 padri con figli maggiorenni, una famiglia con un figlio maggiorenne, e 37 “singoli”: tutti quanti ricollocati nell’ambito del progetto finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

“L’operazione di questa mattina – conclude il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi – era fondamentale per poi dare seguito alle operazioni di muratura degli accessi, che verranno sigillati con lastre di acciaio per renderne impossibile la forzatura, e per questo ringrazio il Prefetto, il Questore di Modena, il comandante provinciale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il Commissariato, i Carabinieri e la Tenenza di Sassuolo della Guardia di Finanza che, assieme alla Polizia Municipale, hanno partecipato all’operazione”.

Una volta sigillati gli accessi al palazzo, operazione che verrà ultimata entro la serata di oggi, si provvederà a ergere una recinzione alta un metro e mezzo circa, attorno a tutto il piazzale del condominio.