Sciopero provinciale della Cgil di Modena, 4 ore la mattina, mercoledì 18 marzo 2009, a sostegno delle ragioni della manifestazione nazionale Cgil il 4 aprile per la difesa di salari e pensioni, per la libertà e i diritti di lavoratori e pensionati, contro i tagli all’istruzione pubblica e i
licenziamenti dei precari, per far cambiare le politiche del Governo.


Le categorie Cgil che hanno proclamato lo sciopero provinciale di domani sono scuola-università-ricerca-Afam-formazione professionale (Flc), chimici-ceramisti-gomma-gas/acqua (Filcem), tessili-abbigliamento (Filtea),
edili-legno (Fillea), grafici-cartotecnici e spettacolo (Slc), trasporti (escluseFerrovie Nazionali)-facchinaggio (Filt), agroindustria e
agricultura (Flai).
Sono invece esclusi dalla giornata di lotta di domani categorie come meccanici e pubblici che hanno già scioperato il 13 febbraio e altre
categorie di lavoratori che hanno proclamato azioni di lotta articolate, in altre giornate, da qui al 4 aprile.

Lo sciopero prevede una manifestazione in centro a Modena con corteo in via Emilia centro (concentramento ore 9.30 in piazzale Sant’Agostino) e al termine presidio e comizio presso la Prefettura.
Lo sciopero provinciale rilancia le motivazioni della manifestazione nazionale Cgil del 4 aprile al Circo Massimo a Roma: contro la politica
economica del Governo, per il rilancio dell’economia, contro l’accordo separato, per l’estensione degli ammortizzatori sociali e la difesa del reddito, contro i licenziamenti, per la difesa del diritto di sciopero.

Il sindacato scuola-università Flc/Cgil, che ha proclamato sciopero nazionale per l’intera giornata, chiede, fra gli altri, l’immediato
ripristino delle risorse tagliate con la legge 133/08 e l’apertura di un tavolo interministeriale sul precariato per evitare i licenziamenti dal prossimo anno scolastico di oltre 30.000 lavoratori (24.000 docenti e 7.000
Ata) e procedere al contrario con stabilizzazioni e estensione degli ammortizzatori sociali.

Oltre allo sciopero di domani, la Cgil di Modena ha messo in campo per il mese di marzo parecchie iniziative di sensibilizzazione, discussione e proposta a sostegno delle proprie ragioni e proposte contro la politica economica del Governo, per il rilancio dell’economia e contro l’accordo separato sulla riforma contrattuale.

Programma dettagliato delle iniziative su Cgil Modena.