tribunale2Soggetto ascatti d’ira incontrollabili e violenti, sia nei confronti delle cose che delle persone: un uomo di 56 anni, V.N.,  residente nel comprensorio ceramico reggiano, e’ finito agli arresti domiciliari in seguito a un ordinanza emessa dal gip di Reggio Emilia Cristina Beretti per ripetute violenze in famiglia.

Secondo i capi d’imputazione indicati nel provvedimento, l’uomo e’ accusato di maltrattamenti nei confronti dei figli, di 30 e 25 anni, e della moglie, nonche’ di lesioni personali aggravate ai danni del figlio in relazione a un episodio avvenuto lo scorso 18 aprile, quando lo colpi’ alla testa con un oggetto contundente causandogli lesioni guaribili in 7 giorni. I familiari, nella denuncia ai carabinieri, hanno parlato di anni di angherie subite. La decisione di moglie e figli di trasferirsi, nel marzo scorso, a casa di un familiare, non aveva posto fine ai soprusi, tanto che l’uomo seguiva moglie e figlia inviando ai congiunti sms sia di offese che di minacce.