firmaIl Consiglio provinciale di Bologna si è espresso a favore di una legge sul testamento biologico “che consenta al cittadino di dichiarare anticipatamente le proprie volontà in merito ai trattamenti medici (compresi l’idratazione e l’alimentazioneartificiale) cui essere sottoposto in caso di malattie otraumatismi cerebrali che determinino una perdita di coscienza permanente e irreversibile”. Per l’odg, inoltre, la legge dovrà essere compatibile con l’esercizio della responsabilità e della competenza professionale del medico “nella valutazione critica della situazione clinica del paziente”. Il tema del ‘fine vita’ era oggetto di un odg presentato in aula a settembre dall’Idv e rimandato in Commissione per approfondimenti. Il documento originale è stato sostituito con il testo firmato da tutti i gruppi di maggioranza.