Sono le bambine coi loro diritti i protagonisti della quarta edizione del convegno “Diritti delle Bambine” che la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia organizza anche quest’anno in occasione del Ventesimo anniversario dei Diritti dell’Infanzia (1989).
Domani, venerdì 20 novembre, a partire dalle ore 9.30, si svolgerà presso l’Aula Magna Pietro Manodori del Complesso universitario ex Caserma Zucchi (viale Allegri, 9) a Reggio Emilia l’atteso approfondimento sul tema scelto dal Comitato Scientifico dell’iniziativa, composto dal dott. Giuseppe Malpeli, dal dott. Antonio Gariboldi e dalla prof.ssa Laura Cerrocchi, che vuole mettere al centro della riflessione di esperti e pedagogisti l’infanzia al femminile: le condizioni di vita dell’infanzia e dell’adolescenza nei Paesi industrializzati e in quelli in via di sviluppo; le pratiche di inculturazione e di acculturazione di genere; il ruolo delle politiche di tutela dei diritti di genere per l’infanzia e l’adolescenza, quello della progettualità e delle figure pedagogico-didattiche.
Ad aprire il programma della giornata saranno i saluti del prof. Aldo Tomasi, Rettore dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, del prof. Luigi Grasselli, Pro Rettore della sede d’Ateneo di Reggio Emilia, e il Sindaco di Reggio Emilia dott. Graziano Del Rio.
L’introduzione dei lavori è affidata, invece, alla prof.ssa Roberta Cardarello, Preside della facoltà di Scienze della Formazione, che sarà seguita dagli interventi di qualificati esperti di settore che, a partire dai rispettivi vertici disciplinari e ambiti professionali, forniranno il loro contributo teorico e metodologico sull’argomento. Si confronteranno sul tema autorevoli rappresentanti di organizzazioni senza fini di lucro, come UNICEF, Fondazione TERRE DES HOMMES, LIBERA, insieme a docenti, ricercatori, pedagogisti, antropologi, psicologi, referenti dei servizi di cura educativa, insegnanti, educatori nel mondo delle strutture per l’infanzia.
La discussione sarà alternata dalla proiezione di brevi video sui diritti delle bambine curati da Alessandro Mainini e da letture sui diritti delle bambine recitate da Massimo Caobelli e Caterina Filippini.
Il programma della mattinata proporrà le relazioni di: Marta Fiasco, Area programmi per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – Comitato Italiano per l’UNICEF su “I diritti delle bambine a vent’anni dalla adozione della Convenzione sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”; Sandra Degli Esposti Elisi, docente in Antropologia culturale all’Università di Bologna su “Educare alle differenze di genere: tra inculturazione e acculturazione”; Federica Giannotta, responsabile Advocacy e progetti in America Latina della Fondazione Terre des hommes Italia su “Il fenomeno delle bambine lavoratrici domestiche nella città di Cusco, PERU’. Protezione e prevenzione”; Anna Maria Mariani, Presidente ASP SS. Pietro e Matteo di Reggio Emilia su “Sorelle d’Italia. Racconti di pari opportunità”.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14.00, dopo l’introduzione di Laura Cerrocchi, docente di Pedagogia Generale e Sociale all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia si proseguirà attraverso seminari condotti da: Silvia Leonelli (Università di Bologna) su “Educare alle differenze gli adolescenti”; Adriana Di Rienzo (Università di Bologna) su “Bambine e culture”; Alessia Frangipane (Libera) su “Mafia e antimafia: il ruolo delle donne, storie ed esperienze di vita”; Daniela Faletra su “Progettare le opportunità”; Rossana Allegri (Comune di Parma) su “Bambine a tre anni: differenze di genere nella scuola dell’infanzia”; Maria Giuseppina Bo “Scritture al femminile”; Silvana Belli su “Fuja: fuggire dai costumi e dalle tradizioni per conquistare la libertà”; Alessandra Campani (Associazione Nondasola) su “Dalla parte del corpo offeso: percorsi di prevenzione”; Sara Avanzini su “Diritto a essere bambine”; Gabriella Pellini su “Bambine nomadi” e Marta Saccani su “Bambine in classe”.
L’appuntamento si concluderà alle ore 17.00 con uno Spettacolo di Teatro Forum del Gruppo Tangram-Kwadunia di Parma intitolato “Fuori Gioco”.
