Abbiamo in questi anni sentito molti discorsi sull’integrazione e l’accoglienza: ma purtroppo la quantità di persone arrivate sul territorio modenese è tale per cui diventa difficile controllare cosa accade nei laboratori nascosti. Tanti lavoratori in nero, sfruttati per fare concorrenza sleale alle altre aziende.

Inutile negare che le politiche di accoglienza sono state quanto meno discutibili: si è portata a Modena non, come si è detto erroneamente, solo la manodopera necessaria alle nostre attività, ma anche tanti disperati che hanno trovato albergo nelle attività spregiudicate di imprenditori disonesti.

L’integrazione è creare le condizioni sociali e amministrative perché trovi accoglienza solo chi vuole davvero far parte del tessuto sociale: agevolazioni basate sul solo essere stranieri non va in quella direzione. Siamo sicuri che chi si trasferisce dalla Sicilia, o dalla Campania, o dalla Calabria abbia più sostegno familiare di chi si trasferisce dall’estero? Allora è giusto avvantaggiare di fatto chi arriva da oltre confine?

(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)