Dopo cinque incontri tra le parti in sede sindacale, giovedì 25 marzo presso la sede di Confindustria di Carpi è stato ratificato il mancato accordo tra i rappresentanti di Steton, Rsu e Fiom/Cgil sulla procedura di mobilità aperta il 4 febbraio per 27 dei 37 attuali dipendenti.

I lavoratori riuniti in assemblea mercoledì 24 marzo avevano dato mandato alla Rsu e alla Fiom di proclamare sciopero in caso di esito negativo dell’incontro.

Lo sciopero di 4 ore si svolgerà per l’intera mattinata di mercoledì 31 marzo con presidio davanti all’azienda (S. S. Romana Nord 41 a Carpi ) a partire dalle ore 8 e sino alle 12. Il presidio sarà svolto anche sottoforma di assemblea per decidere eventuali ulteriori iniziative di lotta.

La ratifica del mancato accordo si accompagna alla richiesta di esame congiunto della procedura di mobilità presso la Provincia di Modena, così come previsto dalla legge. Ora rimangono quindi meno di 30 giorni per trovare un accordo.

Con il passaggio della trattativa in sede istituzionale, che si presume inizierà nei prossimi giorni, lavoratrici, lavoratori, Rsu e Fiom di Carpisi aspettano una svolta nella vertenza.

Fiom e Rsu chiedono la riduzione degli esuberi, l’allungamento degli ammortizzatori sociali (stanno giungendo al termine i 12 mesi di Cigs) e la disponibilità da parte dell’azienda a garantire la maggior copertura economica possibile ai lavoratori.

(Rsu Steton – Fiom/Cgil Carpi)