Un anno fa, a causa degli effetti della crisi, per Ceramiche Daytona Spa si è resa necessaria una rimodulazione dei carichi e dei tempi di lavoro.

Nel 2009, con l’obiettivo di salvaguardare le proprie risorse umane, l’azienda ha proposto alla Rappresentanza Sindacale Unitaria (RSU) la stipula del Contratto di Solidarietà, uno strumento di garanzia per l’occupazione: a fronte di una riduzione generale dell’orario di lavoro, il contratto ha permesso di posticipare il problema della gestione degli esuberi.

In Italia il Contratto di Solidarietà ha conosciuto nel 2009 un vero e proprio exploit: il 14 per cento della Cassa Integrazione Straordinaria è servita per i contratti di solidarietà e le aziende che ne hanno fatto richiesta sono state circa 1.800.

A distanza di un anno, Ceramiche Daytona Spa, in virtù delle scelte operate a livello tecnologico, orientando la produzione su formati grandi, stante la positiva risposta del mercato, ha deciso di ripristinare il normale orario di lavoro. Di conseguenza, i dipendenti hanno ricevuto come sorpresa pasquale la richiesta di rientro a tempo pieno.

(Ceramiche Daytona Spa)