Al via la contrattazione integrativa per il personale dell’Azienda Usl di Bologna dell’area del comparto, relativa al Contratto Collettivo Nazionale 2006/2009. La contrattazione riguarda circa 6.800 operatori non dirigenti, tra infermieri, amministrativi, tecnici, che rappresentano l’80% del totale del personale dell’Azienda Usl di Bologna.

Al primo incontro, svoltosi il 20 maggio, era presente una folta delegazione di parte sindacale con i segretari provinciali di categoria, mentre la componente dell’Azienda era guidata dal direttore generale e dal responsabile del servizio infermieristico e tecnico.

Azienda e Organizzazioni Sindacali hanno espresso giudizio positivo sull’avvio del confronto, concordando sulla necessità di utilizzarlo come opportunità per riaffermare, attraverso azioni concrete, la centralità della persona, cittadini e operatori, a fondamento del lavoro comune.

Accordo anche sulla necessità di tenere insieme, nella trattativa, la discussione sugli aspetti economici e giuridici previsti dal contratto, entrambi particolarmente rilevanti nella definizione di materie come sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, valorizzazione professionale e sviluppo delle carriere, relazioni sindacali, regolamenti aziendali per l’applicazione di norme contrattuali.