“L’approvazione di questi due bandi di concorso sulla ricerca a favore dell’industria ceramica – afferma Franco Manfredini, Presidente di Confindustria Ceramica – ribadisce ancora una volta l’importanza di questa attività nel rafforzamento della competitività e della leadership internazionale del settore.

Un plauso va a tutti coloro che hanno reso possibile tale iniziativa ed in particolare all’assessore regionale Giancarlo Muzzarelli”. Proprio ieri, infatti, la Regione Emilia Romagna, nell’ambito dei bando “Dai distretti produttivi ai distretti tecnologici”, ha deliberato il finanziamento di due progetti di ricerca a favore del dell’industria ceramica, dedicati alla ricerca ed innovazione sui prodotti e processi ceramici ed al tema della posa.

La valutazione del bando, nato con l’intenzione di sostenere la nascita, lo sviluppo e la qualificazione di laboratori di ricerca di imprese, singole o associate, attraverso il finanziamento regionale progetti di ricerca industriale su tecnologie con elevato impatto sulla filiera o sul distretto, ha visto l’approvazione di due progetti, nei quali Confindustria Ceramica ha un ruolo guida di coordinamento delle oltre 20 aziende associate partecipanti, operando in sinergia con tutti i possibili players per favorire uno nuovo sviluppo del distretto della ceramica, con il pieno coinvolgimento dei principali centri di ricerca della Regione, quali il Centro Ceramico di Bologna, l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (Dipartimento Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente) e il CNR-ISTEC di Faenza. Una iniziativa importante anche per le ricadute sul territorio, che vede il sostegno dei Comuni di Sassuolo e Fiorano Modenese.

Il progetto “Laboratorio per l’innovazione di Prodotto e di Processo Ceramico” avrà come principale riferimento i laboratori sassolesi del Centro Ceramico di Bologna ed è dedicato a diverse tematiche strategiche per il settore, tra le quali le diverse declinazioni della sostenibilità, tema sul quale le ceramiche italiane pur vantando già eccellenti risultati, intendono ulteriormente implementare. Il progetto “Laboratorio Posa delle Piastrelle di Ceramica” è invece incentrato sulla posa e si dedicherà da una parte allo sviluppo di nuovi prodotti, dando anche in questo caso ampio risalto alla sostenibilità, dall’altra ad approfondire e a migliorare le condizioni di applicazione delle piastrelle di ceramica, al fine di garantire una migliore competitività nell’offerta complessiva dei prodotti ceramici italiani. In questo caso, la sede principale dell’iniziativa saranno gli uffici di Ubersetto (MO) dell’azienda di collanti Adesital, azienda appartenente al gruppo Mapei.

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