Sarà firmato il 21 giugno, presso la sede di Confapi pmi Modena, il protocollo di intesa tra l’Associazione e la Facoltà di ingegneria dell’Università di Modena e Reggio Emilia in tema di apprendistato, argomento mai come ora attuale. Data l’importanza di questo strumento, che riveste un ruolo essenziale per le aziende e per i giovani del nostro territorio, il convegno ha già registrato numerose adesioni.

Oltre al presidente di Confapi pmi Modena, Dino Piacentini, che parlerà dell’alta formazione in apprendistato come di un’opportunità di crescita per le aziende, parteciperanno numerosi rappresentanti istituzionali: Aldo Tomasi, Magnifico Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, con un intervento riguardo all’attenzione dell’università al territorio e alle esigenze delle imprese, Angelo Marcello Tarantino, Professore ordinario di Scienza delle costruzioni, che porterà il caso tutto modenese della laurea magistrale in Ingegneria civile in apprendistato di alta formazione, modello di collaborazione virtuosa fra università e mondo delle imprese, Raffaella Di Toma, ricercatrice della Scuola in “Diritto delle relazioni di lavoro”, Adapt, Fondazione Marco Biagi, Università di Modena e Reggio Emilia, esporrà le concrete opportunità offerte dall’apprendistato di alta formazione universitaria, argomentazioni che saranno supportate anche dal “progetto studenti in attività” dell’Università di Bolzano, esperienza portata ed esempio da Vittorio Franzellin, Ricercatore in Ingegneria della logistica e della produzione della Libera Università di Bolzano.

Michele Tiraboschi, Professore ordinario di Diritto del lavoro, Università di Modena e Reggio Emilia, tratterà il tema del rilancio dell’apprendistato nei percorsi di transizione scuola, università, lavoro. Tematica fondamentale per la preparazione dei giovani ai mercati del lavoro di domani, argomento molto caro anche al Presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, Matteo Richetti, che informerà la platea riguardo le Politiche regionali per l’integrazione scuola-impresa. L’incontro sarà siglato dalla firma di un protocollo che avrà l’obiettivo di regolamentare e valorizzare l’attività formativa svolta in azienda.