«Gli immigrati regolari rappresentano una ricchezza per il nostro territorio: più di 50 milioni all’anno all’Inps e quasi 70 di tasse». Lo afferma Fausto Cigni, consigliere provinciale e presidente della consulta per l’Immigrazione, commentando i dati di un Rapporto preliminare sull’immigrazione a Modena diffuso in questi giorni a tutti i consiglieri provinciali. «Questa prima fotografia, che sarà approfondita in un convegno in programma in novembre, era un impegno assunto in Consiglio – spiega Cigni – e dai dati emerge con chiarezza quanto gli immigrati regolari siano determinanti in alcuni settori economici dell’apparto produttivo e nel sociale, a partire proprio dalle cifre sulla contribuzione Inps e dalle tasse che pagano».

Gli stranieri rappresentano quasi il 20 per cento dei lavoratori dipendenti (52.608 nel 2009 secondo l’Inail), nonostante il rallentamento della crescita di stranieri registrato a partire dal 2008 a causa della crisi economica, e ben due su tre (il 64 per cento) hanno meno di 39 anni.

«Dai lavoratori stranieri – aggiunge Cigni – arriva a Modena l’8,2 per cento dei contributi all’Inps, oltre 53 milioni di euro all’anno secondo le stime dello stesso istituto relative al 2007. Ed è di quasi 70 milioni di euro la stima del gettito fiscale sempre per il 2007. Di fronte a questi numeri – conclude il presidente della consulta provinciale per l’Immigrazione – è necessario cominciare a ragionare concretamente di diritti e di doveri e passare dalle parole ai fatti su questioni come cittadinanza e voto amministrativo».