Si è svolto stamattina nella sede di Confindustria Modena l’incontro tra i sindacati, i consulenti della Fratelli Galassini e la Eurolinks Srl di Nettuno, il possibile acquirente che si era profilato nei giorni scorsi, che si è però dichiarato indisponibile a proseguire il confronto e ha annunciato di non essere più interessato all’impresa.

I sindacati hanno chiesto al rappresentante della Provincia presente stamattina all’incontro, di promuovere un nuovo incontro, che potrebbe avvenire già giovedì mattina 4 novembre, presso la Prefettura di Modena, quale sede istituzionale che possa trovare una mediazione utile a sbloccare la situazione.

In quella sede, i sindacati chiederanno infatti ai consulenti dell’azienda, quale condizione per rimuovere il presidio davanti ai cancelli, di verificare se vi siano disponibilità economiche residue – almeno 300.000 euro a breve termine, e altri 300.000 euro entro Natale – garantite da istituti bancari, al fine di liquidare almeno una parte delle mensilità arretrate dovute ai lavoratori.

I lavoratori sono infatti in sofferenza da diversi mesi con affitti, muti e bollette in forte ritardo di pagamento, e pertanto non accettano di attendere i tempi che si profilerebbero anche in caso di procedura fallimentare della Galassini.

Nel confronto di stamattina, i consulenti dell’azienda hanno dichiarato che 106.000 euro potrebbero essere disponibili da subito, anche se occorre il nulla osta del proprietario Ferruccio Galassini.

I numerosi lavoratori – impiegati ed autisti – presenti nell’assemblea tenutasi nel primo pomeriggio di oggi, verso le ore 13.30 immediatamente dopo l’incontro in Confindustria, hanno accettato questo percorso.

(sindacato trasporti Filt/Cgil Modena)