Per evitare un compito in classe di matematica aveva mandato due e-mail firmate ‘killer di professione’, annunciando la presenza di 70 bombe all’interno dell’istituto. La bravata ha fatto finire nei guai una ragazzina che frequenta una scuola media nel Bolognese. A scoprirla sono stati i carabinieri, che l’hanno denunciata alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni con l’accusa di procurato allarme. Per spedire le mail minatorie, arrivate mesi fa alla casella di posta elettronica dell’ufficio Urp del comune dove ha sede la scuola, aveva utilizzato il computer della madre a sua insaputa.