Nei giorni scorsi è stato siglato presso la sede di Confindustria Modena un accordo con la Golinelli Industrie Grafiche di Formigine che occupa oltre 50 dipendenti, e che opera da vari decenni nel settore della grafica e della stampa.

L’azienda dopo aver utilizzato ammortizzatori sociali, quali la cassa integrazione ordinaria, nel corso del 2009 e del 2010, ha annunciato l’esigenza di dover operare una riduzione di personale di oltre 20 unità, a causa del perdurare del calo di lavoro, sopratutto per la crisi del settore ceramico che rimane il principale cliente dell’azienda in termini di fatturato.

Nonostante le difficoltà, la direzione della Golinelli Industrie Grafichesi è resa disponibile a ricercare soluzioni condivise con i Sindacati di categoria Slc-Cgil e Fistel-Cisl e con la RSU aziendale, al fine di evitare conseguenze traumatiche nei confronti dei lavoratori.

Si è quindi raggiunto un accordo che prevede una mobilità solo per i lavoratori che non vi faranno opposizione, e che riceveranno un incentivo all’esodo al fine di ridurre il disagio conseguente.

Per far fronte ai restanti esuberi dichiarati, si è siglato un contratto di solidarietà della durata di 12 mesi, prorogabile di ulteriori 12 mesi, che riguarderà complessivamente 28 lavoratori tra operai ed impiegati e che prevede per i lavoratori interessati una omogenea suddivisione delle percentuali di riduzione di ore di lavoro all’interno dei reparti. La percentuale di riduzione dell’orario di lavoro non sarà individualmente superiore al 50% e sarà in media del 35%.

Per le ore perse i lavoratori riceveranno almeno il 60% della retribuzione a carico dell’Inps, anticipata dall’azienda.

Si potranno effettuare temporanei spostamenti di lavoratori tra i reparti salvaguardando la professionalità acquisita.

Slc-Cgil e Fistel-Cisl, unitamente alla RSU della Golinelli Industrie Grafiche, esprimono soddisfazione per l’esito di una trattativa che, anche grazie alla disponibilità delle parti in causa, ha permesso di salvare numerosi posti di lavoro, in un momento di estrema difficoltà per il settore grafico e per l’intero comparto industriale.