Ancora espulsioni di giovani lavoratori nella pubblica amministrazione. Mentre i 14 lavoratori a tempo determinato degli uffici Immigrazioni di Prefettura e Questura di Modena (650 a livello nazionale) possono dire addio alla stabilizzazione cui avrebbero avuto diritto grazie alle norme introdotte dal Governo Prodi e a fine anno rischiano seriamente di rimanere senza occupazione, altri 14 impiegati presso l’Inps stanno subendo analoga sorte.

Il 31 dicembre 2010 scadono infatti i contratti per 14 lavoratori somministrati dall’agenzia Tempor presso l’Inps per l’espletamento delle pratiche relative ai trattamenti di disoccupazione, cassa integrazione e mobilità rivolti ai lavoratori delle aziende in crisi.

Si tratta di giovani lavoratori impiegati in queste mansioni dal 2007 e che per effetto dei tagli operati dal Governo si ritroveranno senza occupazione dal 1° gennaio 2011 (una espulsione di massa dagli uffici Inps che a livello nazionale interessa 1.800 persone).

I lavoratori interessati faranno certamente richiesta di disoccupazione e a fronte della spesa che l’Inps dovrà sostenere per queste indennità, Fp/Cgil e Fp/Cisl evidenziano come non vi sia alcun risparmio rispetto al rinnovo del loro contratto di lavoro.

Ma non basta. Stiamo sempre parlando di giovani per lo più laureti che nel corso di questi anni hanno acquisito professionalità e competenze che oggi grazie alla manovra ragioneristica del ministro Tremonti saranno disperse.

Martedì 21 dicembre, presso la sede Inps di viale Reiter si terrà l’assemblea dei lavoratori dalle ore 10 alle 11, e un volantinaggio davanti alla sede dalle ore 11 alle 12 sarà effettuato per sensibilizzare l’opinione pubblica e le forze politiche affinché sia trovata una soluzione che consente il mantenimento di posti di lavoro. I GIORNALISTI SONO INVITATI AL VOLANTINAGGIO.

Gli appelli e le denunce dei Sindacati sui licenziamenti dei lavoratori nella Pubblica Amministrazione stanno trovando appoggio dagli amministratori locali, ma sia nel Consiglio comunale che in quello provinciale si registra il voto contrario dei consiglieri di Pdl e Lega sugli ordini del giorno a sostegno della vertenza sindacale per i lavoratori degli uffici Immigrazione. Certamente una posizione non diversa dall’assordante silenzio dei parlamentari modenesi che sostengono il Governo.

Nei giorni scorsi il Presidente del Consiglio e il Ministro della Gioventù nel corso di una conferenza stampa hanno illustrato il piano occupazionale per i giovani. Purtroppo i fatti continuano a dimostrarsi diversi dagli annunci.

(Vincenzo Santoro Fp/Cgil – Elena Belli Fp/Cisl – Massimo Malagoli Fp/Cisl)