Rifondazione Comunista e la Federazione della Sinistra hanno distribuito sabato 22 e domenica 23 gennaio 1.000 kg di arance biologiche siciliane nelle piazze di Modena, Carpi, Mirandola, Cavezzo e Sassuolo nell’ambito di una iniziativa che abbiamo chiamato Arancia Metalmeccanica.

Il ricavato della distribuzione delle 400 retine di arance da 2,5kg cad. è stato di circa 800 euro, che saranno versati alla Fiom di Modena a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori impegnati nello sciopero generale dei metalmeccanici del prossimo 27 gennaio.

È stato il miglior modo per dimostrare, concretamente, alla Fiom Cgil e ai lavoratori che Rifondazione Comunista e la Federazione della Sinistra sono senza se e senza ma dalla parte dei diritti e dicono no ai ricatti in stile mafioso portati avanti da Marchionne, con la complicità di sindacati asserviti e il consenso del Governo.

Ci è parso il modo più utile per testimoniare la nostra piena e convinta adesione allo sciopero del 27 gennaio e alla manifestazione che si terrà a Bologna. Un’adesione non solo fatta di parole, ma accompagnata da un’iniziativa concreta di solidarietà e vicinanza alle istanze della Fiom Cgil.

Ringraziamo tutti i cittadini che con l’acquisto delle nostre arance hanno voluto sostenere la Fiom e le lotte dei lavoratori contro la crisi.

Nelle prossime settimane torneremo nelle piazze di Modena con Arancia Metalmeccanica a sostegno di tutte quelle vertenze che vedono impegnati i lavoratori a difendere il proprio posto di lavoro e i propri diritti.

(Stefano Lugli, Segretario Federazione PRC Modena – Paolo Reggianini, responsabile partito sociale e vertenze PRC Federazione di Modena)