Lo sciopero generale di 8 ore proclamato dalla Fiom sul piano nazionale per il 28 gennaio è anticipato a giovedì 27 gennaio in Emilia Romagna: a Bologna si svolge la manifestazione regionale con corteo e gli interventi dei leader nazionali Fiom e Cgil Maurizio Landini e Susanna Camusso. Il concentramento per il corteo è previsto dalle ore 9 a Porta Saragozza: partenza alle 9,30 circa (percorso: viale Pepoli, viale Silvani, via Don Minzoni, Piazza Martiri, via dei Mille, via Indipendenza) verso piazza Maggiore per i discorsi conclusivi.

Sono 160 i pullman prenotati dalle strutture territoriali Fiom per partecipare alla manifestazione, che ha il pieno sostegno della Cgil regionale e che vedrà la presenza di delegazioni delle altre categorie. La giornata di lotta è stata preparata con una campagna di migliaia di assemblee nelle fabbriche della regione, iniziative pubbliche e volantinaggi, presidi e gazebo nelle piazze, confronti con il movimento degli studenti, l’associazionismo, le forze politiche locali e regionali. Proprio questa mattina – su richiesta della Fiom – il segretario generale della Fiom regionale Gianni Scaltriti, insieme al leader della Cgil Emilia Romagna Vincenzo Colla, ha incontrato il presidente della Regione Vasco Errani, al quale sono stati illustrati gli obiettivi di fondo della mobilitazione di domani: i temi dei diritti e della democrazia, della riconquista del contratto nazionale, di una politica industriale adeguata alla gravità della crisi e capace di salvaguardare l’occupazione e la manifattura sono centrali anche per dare risposte alla situazione regionale.

L’omaggio alla “Giornata della Memoria”

Prima di arrivare al corteo, alle ore 9,30, Maurizio Landini e Susanna Camusso parteciperanno alla cerimonia istituzionale per la “Giornata della Memoria”, con la deposizione di corone alla lapide dedicata agli ex-deportati presso il Sacrario dei caduti di piazza Nettuno e alla lapide degli ex-internati all’ingresso di Palazzo Re Enzo.

(Fiom Regionale Emilia Romagna)