In passato l’associazione tra i comuni di Sassuolo, Formigine, Fiorano e Maranello non ha prodotto miglioramenti tangibili per i cittadini, e neppure i previsti risparmi economici. Basti pensare alla gestione della polizia municipale diretta da un super comandante, un super vice comandante ecc., con stipendi molto alti ma con risultati deludenti per i cittadini sassolesi.

La probabile unione dei comuni non dovrà ripetere gli errori del passato nel nominare e premiare vari dirigenti con contratti molto onerosi per le casse comunali e per i contribuenti.

Sarebbe certamente possibile avere un miglioramento dei servizi per i cittadini utilizzando al meglio il personale dei vari comuni senza un aumento dei costi.

Anche altre unioni di comuni del modenese dimostrano la difficoltà ad agire in modo rapido ed efficiente per i contrasti politici tra le varie amministrazioni. Un solo esempio: Sulla moschea a Sassuolo quale sarà la posizione della ipotetica Unione? Quali saranno i servizi gestiti in forma associata?

La giusta preoccupazione dei cittadini è che ci sia uno scadimento dei servizi attualmente gestiti in via esclusiva dal comune di Sassuolo, come ad esempio l’attività della Polizia Municipale che è migliorata solo dopo lo scioglimento della precedente associazione dei comuni. Tornare alla gestione del passato sarebbe un grave errore.

Inoltre la maggioranza dei dipendenti comunali del distretto ha una retribuzione tra i 1.000 e i 1.200 euro netti al mese. Perché invece dare stipendi esagerati ad alcuni dirigenti? Chi controlla il loro lavoro ed i risultati effettivamente ottenuti?

In un clima di generale incertezza economica per migliaia di famiglie sassolesi, rimaste senza lavoro, tali spese sono un insulto nei confronti di tutti.

(Paolo Barozzi, Presidente del “Comitato Sassuolo”)