Nella mattinata del 2 maggio, presso la sede dell’Assessorato all’Agricoltura della Provincia di Reggio Emilia, si è riunito il gruppo di lavoro sulle diossine.

Presenti: per la Provincia, l’Assessore all’Agricoltura Roberta Rivi, l’Assessore alla Sanità Marco Fantini e l’assessorato all’Ambiente Mirko Tutino; per l’Unione dei Comuni del Distretto AUSL di Guastalla, Andrea Costa, Sindaco del Comune di Luzzara; per l’ARPA il Dr. Claudio Lazzaretti; per l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia il Direttore della locale Sezione Michele Dottori, il direttore del Reparto Chimico degli Alimenti di Bologna dr. Giorgio Fedrizzi; per l’AUSL di Reggio Emilia il direttore del Distretto di Guastalla dr.ssa Giuliana Boschini, il direttore del Servizio Sanità Pubblica Veterinaria dr. Antonio Cuccurese, il direttore Area C del SSPV dr.ssa Ivana Ceci, il responsabile ATV di Guastalla dr. Mirco Bassoli, il direttore Area Territoriale Reggio Nord del Servizio Igiene Pubblica dr.ssa Emanuela Bedeschi.

Nel corso dell’incontro sono stati illustrati e commentati dal dr. Cuccurese e dal dr. Fedrizzi le modalità di campionamento e gli esiti dei 15 campioni di uova prelevati presso altrettanti allevamenti rurali e dei 9 campioni di latte prelevati presso quelle aziende che oltre al pollaio avevano anche allevamento di bovine da latte. Sia sul latte che sulle uova sono state effettuate ricerche di diossine, PCB diossina simile e PCB.

I campioni di latte hanno tutti avuto esito favorevole; i nove (9) campioni sono stati prelevati in allevamenti che utilizzano foraggi locali e cioè in cui l’acquisto di foraggi all’esterno è da considerarsi del tutto occasionale.

E’ stato registrato un unico esito con valori superiori ai limiti di legge al primo controllo conoscitivo sulle uova.

Il Servizio Veterinario effettuerà un approfondimento dell’indagine epidemiologica per individuare insieme con l’allevatore le cause di positività che hanno determinato il sospetto. Si procederà al campionamento in forma “ufficiale” delle uova e, se richiesto, delle carni e grasso delle galline. A seguito degli esiti di questo campionamento saranno presi, se del caso, provvedimenti sull’allevamento in oggetto.

Si sottolinea che nel suddetto allevamento è stato effettuato anche il controllo in forma ufficiale del latte con esito favorevole.

Tutti i dati saranno comunicati anche al Tavolo regionale sulla Diossina per una loro valutazione.

Nel corso dell’incontro provinciale è stato deciso che verrà organizzato dai Sindaci del Distretto di Guastalla un incontro con la popolazione, con la partecipazione dell’AUSL e dell’Istituto Zooprofilattico per informare compiutamente sull’attività svolta e sugli esiti ottenuti.