L’Azienda Ospedaliero – Universitaria Policlinico di Modena anche quest’anno partecipa alla Giornata Nazionale del Sollievo, prevista per il 29 maggio 2011, con diverse in iniziative:

• Il 25 maggio ai pazienti ricoverati presso il Policlinico, e contemporaneamente in tutte le altre strutture ospedaliere pubbliche e private della Regione, è stato somministrato un questionario, la “Scheda del Sollievo”, predisposta dalla Regione Emilia Romagna, assieme al Ministero della Salute e alla Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti, con lo scopo di diffondere la “cultura del sollievo”, raccogliere informazioni sulla prevalenza della sofferenza negli ospedali ed ottenere dati qualitativi sul vissuto di sollievo e sofferenza. La scheda verrà sottoposta ai pazienti che intendono partecipare, in modo anonimo e gratuito, e grazie alla collaborazione delle Associazioni di Volontariato sarà garantito il supporto nella compilazione anche per i pazienti non autonomi.

• Nella stessa giornata del 25 maggio i volontari delle associazioni che aderiscono al Punto Unico del Volontariato, posto nell’atrio centrale, hanno distribuito materiale informativo al fine di sensibilizzare la cittadinanza sul tema del dolore.

• Nell’ambito dell’iniziativa “Le donne ed il dolore – open day” nella settimana in corso sono state previste visite antalgiche gratuite in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (O.N.Da). Il Policlinico infatti è a uno dei 62 ospedali italiani “a misura di donna” premiato con i Bollini rosa dell’O.N.Da e questa iniziativa si inquadra nel tema di quest’anno: “Chiedi, conosci, curati, combatti il dolore inutile”.

• Il 28 maggio 2011 dalle ore 8,00 alle 12,00, si terrà l’iniziativa “Day Hospital di Oncologia, Ematologia e Patologie dell’Apparato Respiratorio aperto”, presso il Day Hospital Oncologico del Padiglione Beccaria, con il personale sanitario che sarà a disposizione per illustrare a pazienti e famigliari le modalità di controllo del dolore e l’efficacia dei percorsi che si possono identificare utilizzando procedure farmacologiche e non farmacologiche ed illustrando i relativi percorsi assistenziali. Sarà possibile inoltre usufruire di consulenze anestesiologiche gratuite.