I sindacati modenesi Cgil Cisl Uil salutano il questore Margherito che da oggi lascia l’incarico nella nostra città per trasferirsi a Roma, e lo ringraziano per il lavoro svolto in questi 3 anni con equilibrio e attenzione alle dinamiche sociali.

In tempi di crisi come quelli trascorsi – e da cui non siamo ancora fuori – le tensioni sociali e i conflitti di lavoro hanno caratterizzato gran parte delle vertenze aperte a Modena sui temi dell’occupazione.

Si deve senz’altro alla responsabilità dei lavoratori che hanno manifestato per salvaguardare i loro posti di lavoro, la capacità di contenere la protesta nell’ambito delle regole democratiche, ma altrettanto merito va riconosciuto alla sensibilità e responsabilità manifestata dalle forze di polizia nella gestione delle crisi aziendali e sociali a maggiore tensione.

Al Questore Margherito va inoltre riconosciuta la particolare sensibilità dimostrata verso le tematiche dell’immigrazione, che nel rispetto delle leggi dello Stato, si è adoperato per migliorare le pratiche per il rilascio/rinnovo dei permessi di soggiorno, e per rendere in prospettiva più funzionale ed accogliente l’ufficio sia per gli operatori di polizia che per i cittadini immigrati.

Sensibilità per le questioni sociali e sensibilità all’ascolto hanno caratterizzato ovviamente il comportamento della Questura nel suo insieme.

Un comportamento utile che va preservato e ulteriormente rafforzato anche se reso difficoltoso dall’annosa carenza di organico. Un clima costruttivo su cui auspichiamo possa inserirsi positivamente il lavoro del futuro Questore Pinto.

Al nuovo Questore il nostro benvenuto e al dottor Margherito auguri per il suo nuovo incarico ministeriale.