Una sostanziale conferma del grado di copertura, con la capacità di accogliere sei domande su dieci (62%) in prima assegnazione e circa nove su dieci (91,3%) nel corso dell’anno scolastico. È quanto emerge dalle graduatorie dei nidi d’infanzia del Comune di Modena per il 2011/2012. Le graduatorie per gli 876 posti a disposizione al nido d’infanzia per i nuovi richiedenti saranno pubblicate su internet ed esposte negli uffici comunali da mercoledì 6 luglio.

Le domande presentate per il servizio rivolto ai bambini da 0 a 3 anni hanno registrato un leggero calo, dalle 1448 del 2010 alle attuali 1411. I bambini ammessi al nido dall’inizio dell’anno sono 876 e la lista d’attesa iniziale è di 535 bambini, che in larga misura potranno essere ammessi in corso d’anno grazie al numero fisiologico di rinunce.

“Negli ultimi dieci anni Modena ha visto un incremento delle nascite del 3,4%, al quale corrisponde però un aumento molto superiore di domande al nido”, spiega l’assessore comunale all’Istruzione Adriana Querzè. “Le famiglie che chiedono questo servizio sono cresciute, dal 2001 ad oggi, del 15, 3%. A fronte di questo, l’Amministrazione comunale è riuscita a incrementare progressivamente i posti a disposizione, che oggi sono quasi il 40% in più (38,9%) rispetto a dieci anni fa”.

Tra le novità per il 2011/2012 c’è inoltre una modifica delle rette, con aumento della tariffa massima per i redditi più alti, tutela dei redditi intermedi e agevolazioni per le famiglie con almeno tre figli piccoli. La tariffa mensile massima passa da 455 a 505 euro per chi ha valori elevati dell’indicatore di reddito Isee. La rimodulazione riguarda, in misura minore, anche la tariffa minima ed è volta a tutelare i redditi intermedi, che potranno beneficiare anche di lievi riduzioni. Sempre in tema di rette, si introducono sconti, graduati in funzione delle condizioni economiche, per le famiglie che hanno almeno tre figli under 14. Si conferma e potenzia, inoltre, l’esperienza del “nido leggero”, un servizio più economico che si frequenta solo in orario mattutino fino alle 12.30 e senza il pasto. La proposta, avviata come misura contro la crisi economica, da quest’anno verrà offerta anche in una seconda sede per un totale di 34 posti.

I nidi d’infanzia sono a Modena 51 e accolgono complessivamente 1774 bambini tra 0 e 3 anni. Il servizio comprende 18 nidi comunali, tre dei quali part time, 32 convenzionati o aziendali e uno “spazio bambini”. I posti a disposizione sono 974 nelle strutture gestite direttamente dal Comune, 10 allo “spazio bambini” e 790 nelle strutture convenzionate. Il servizio costa all’Amministrazione 14 milioni 148 mila euro, circa un quarto (23,1%) coperti dalle rette pagate dalle famiglie. La retta media pagata dalle famiglie è di 254 euro, anche se nella realtà la spesa è differenziata per fasce di reddito. Il costo mensile per garantire il funzionamento del servizio in un nido d’infanzia comunale è di 1104 euro per ogni bambino. A partire dal mese di settembre saranno anche attivi i consueti servizi integrativi come centri gioco, giornate in ludoteca, consulenze.

Le graduatorie si possono consultare on line (www.comune.modena.it/istruzione) o negli uffici ammissioni del Comune, in via Galaverna 8 (lunedì e giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 18, mercoledì dalle 8.30 alle 13). Per informazioni si può telefonare ai numeri 059 2032773 o 2032786 nelle mattine di martedì o venerdì dalle 9 alle 13.