E’ stato approvato dal Comitato di Distretto di Vignola il programma annuale dei Piani di Zona per la Salute ed il Benessere Sociale Anno 2011 (si tratta in particolare dell’ultima annualità dei Piani di Zona per la Salute ed il benessere Sociale 2009 – 2011).

Nel triennio sono stati destinati ai servizi sociali e socio sanitari del Distretto di Vignola circa 90 milioni di euro nelle 6 aree di programmazione previste dal piano sociale e sanitario della Regione Emilia Romagna:

1. Area Responsabilità famigliari, capacità genitoriali, diritti dei bambini;

2. Area Promozione del benessere dell’adolescenza e dei giovani;

3. Area di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale;

4. Area dell’integrazione sociale a favore dei cittadini stranieri immigrati;

5. Piano di attività per la non autosufficienza;

6. Area promozione sani stili di vita e prevenzione del consumo/abuso di sostanze e sostegno al reinserimento sociale di soggetti dipendenti e multiproblematici.

Nel 2011 le risorse destinate ai servizi sociali e socio sanitari sfiorano i 35 milioni di euro, compresi gli interventi economici, il servizio sociale professionale e il sostegno educativo assistenziale agli alunni diversamente abili. L’importo dei trasferimenti della Regione per il fondo non autosufficienza è di oltre 9 milioni di euro; il fondo sociale locale (con progetti di integrazione sociale, servizio socio-professionale; strutture diurne, residenziali e comunitarie) corrisponde a 2.836.000 euro circa per responsabilità familiari; progetti per infanzia ed adolescenza siamo a 4.200.000 euro circa; per i giovani 215.000 euro; anziani 3.353.000 euro; persone con disabilità 2.518.000 euro; dipendenze 198.000 euro circa; immigrati 265.000 euro circa.

A queste cifre dobbiamo poi aggiungere 6.255.000 euro per interventi di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale, per azioni di sistema allo scopo di migliorare l’accesso ai servizi dei cittadini e, fuori del fondo sociale locale, altri 6.000.000 di euro per il sostegno educativo assistenziale agli alunni diversamente abili e per servizi volti ad assicurare il diritto allo studio.

“Attraverso i Piani di Zona- commenta l’Assessore alla Pianificazione socio-sanitaria e Sindaco di Vignola Daria Denti- è stato possibile, negli anni, costruire progetti, relazioni e buone pratiche insieme al mondo del volontariato rivolte al miglioramento della qualità della vita dei nostri cittadini.

È da sottolineare la finalità positiva e di promozione, assolutamente non assistenzialistica, delle azioni intraprese. Finalità che deve essere ribadita con ancora maggior forza in una fase come questa, caratterizzata da risorse in costante calo e bisogni in costante mutamento. Azioni e progetti a favore della genitorialità, degli adolescenti, delle persone diversamente abili, delle famiglie con anziani non autosufficienti sono fondamentali per mantenere coesa una comunità a cui si chiede di continuare a costruire un futuro migliore”.