Dopo il positivo riscontro ottenuto nella scorsa edizione, la campagna di prevenzione dei tumori femminili promossa dall’Ausl di Modena e dall’Azienda Policlinico torna, anche quest’anno, a entrare nel tessuto produttivo della nostra Provincia, per parlare direttamente ai lavoratori e, soprattutto, alle lavoratrici. Domani in particolare ad aprire le porte al mese ‘rosa’ sarà l’azienda CMS Spa di Marano. Le dipendenti dell’azienda incontreranno alcuni esperti dell’Azienda sanitaria locale per confrontarsi sul tema della prevenzione dei tumori femminili. Tra i molti spunti anche la toccante e significativa testimonianza di una ex paziente che ha raccontato alle lavoratrici di CMS la sua storia.

Il Gruppo CMS si occupa di lavorazioni meccaniche dal 1975 fornendo ad aziende terze un servizio specializzato in progettazione, sviluppo, realizzazione e collaudo di macchine e componenti meccaniche di elevata precisione. Ad oggi CMS conta 225 dipendenti, di cui 70 sono donne. Possiede 7 stabilimenti tra Marano e Vignola. La policy aziendale è da sempre impegnata nella formazione dei propri dipendenti e nel dialogo con gli enti preposti ai controlli sia per quanto riguarda la salute dei lavoratori che per quanto riguarda la sicurezza ambientale. Tanto che nel 2009 ha promosso un incontro conoscitivo sul tema del melanoma e nel 2010 uno sull’ictus celebrale.

“CMS è da sempre sensibile al tema della salute sul posto di lavoro – afferma la vicepresidente del Gruppo, Elena Salda – e ‘Ottobre Rosa’ rappresenta un momento importante di riflessione, formazione e informazione soprattutto per le donne che lavorano in azienda. Siamo convinti che porre attenzione sulla qualità della vita dei propri dipendenti sia un dovere, quindi in primo luogo è importante preservare la loro salute. Non solo mantenendo sempre alti i controlli sul luogo di lavoro, ma promuovendo anche la cultura della prevenzione. I risultati positivi si vedono: in CMS il tasso di assenza relativo al 2010 è parti al 4,75% delle ore totali lavorabili, contro una media nazionale dell’8,3%”.