Un centro diurno in centro a Roma e la figura emblematica del “Professore” che racconta le attività che si svolgono in quel “luogo di confronto, dialogo, socializzazione per tutti quelli che hanno perso un treno con la realtà”. Da qui parte il documentario “Il Teatro e il Professore” di Paolo Pisanelli che sarà proiettato il 27 ottobre alle 21.00 al cinema Walter Mac Mazzieri di Pavullo all’interno del programma di “Màt. La settimana della salute mentale”. Si tratta di una storia vera raccontata attraverso le parole del professor Vittorio De Luca, filosofo della vita e protagonista del film, che presenta il luogo dove si reca ogni mattina e dove si svolgono attività creative, culturali, di svago che coinvolgono molte persone che affrontano problemi di salute mentale. E proprio nel centro di via Montesanto si svolge un laboratorio di teatro, altro pezzo importante del titolo, dove si confondono realtà e finzione. Ma la sfida per i partecipanti al laboratorio di teatro è mettersi in scena, uscire dalle mura protettive del Centro Diurno per ballare, suonare, cantare in strada coinvolgendo i passanti.

“Il Teatro e il professore”, ha vinto il premio come miglior documentario al Mediterraneo Video Festival 2008

“Visto da vicino nessuno è normale”,

“Non esiste grande genio senza una dose di follia”,

“Chi è normale non ha molta fantasia”,

“Anche la follia merita i suoi applausi”.

Sono quattro aforismi di Franco Basaglia, Aristotele, Edoardo Bennato e Alda Merini che ritroveremo su grandi manifesti esposti in diversi comuni della nostra provincia. Il programma di iniziative “Màt” sarà accompagnato da una campagna di comunicazione che, oltre alle affissioni, prevede una cartolina commemorativa, locandine e altri materiali. Ancora una volta l’obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza sul tema della salute mentale e sulla lotta al pregiudizio.

L’iniziativa è stata realizzata grazie al sostegno di: Assessorato Politiche per la Salute Regione Emilia-Romagna – Servizio Salute Mentale, Dipendenze Patologiche Salute nelle Carceri, Provincia di Modena, i 47 Comuni della Provincia di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, Forum Guido Monzani – Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Fondazione Cattolica Assicurazioni Verona

In collaborazione con: AGESCI Modena; ARCI Modena, A.S.D. Scuola di basket, Associazione “Al di Là del Muro”, Associazione “AUT AUT”, Associazione “Idee in circolo”, Associazione “Insieme a noi”, Associazione “Insieme a Noi Tutti”, Associazione “In-contro mano”, Associazione “Rosa Bianca”, Biblioteca Delfini Comune di Modena, Biblioteca Giovanni Santini Pavullo, Biblioteca A. Loria Carpi, Biblioteca Comunale di Castelfranco, Biblioteca Natale Cionini Sassuolo, Biblioteca Auris “Francesco Selmi” Vignola, “Al Goblet”, Centri di Salute Mentale di Modena, Castelfranco, Carpi, Mirandola, Pavullo, Sassuolo, Vignola, Centro Culturale Giacomo Alberione, Centro Oasi, Centro per le famiglie di Vignola, Centro Servizi per il volontariato di Modena, Circolo Culturale Left -Vibra, Circolo Milinda, Centro stranieri comune di Modena, Comunità Il Ponte, Consorzio Solidarietà Sociale, Consorzio sociale Girasole, Cooperativa sociale Aliante, Cooperativa Sociale Girasole, Cooperativa Sociale Riparte, Coordinamento podistico di Modena, AGESCI Modena, Istituto d’arte Venturi, La Crepa, L.A.G. – libera associazione genitori, L.A.G. – cooperativa sociale, Le parole ritrovate, Palestra Taiji Kase, Palestra di Arti Marziali, Piscine Dogali, Polisportiva Modena Est, Polisportiva G. Pini, Punto d’Ascolto Antidiscriminazione (assessorato pol sociali, abitative Comune di Modena), Radio LiberaMente, Scuola d’Arte Talentho, Scuola di pallavolo Anderlini, Social Point – Progetto di inclusione sociale DSM-DP, Teatro dei Venti, Uisp – unione italiana sport per tutti, Unione Terre di Castelli, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.