Anche grazie a un contributo recentemente deliberato dalla Regione Emilia-Romagna, Formigine avrà un auditorium in grado di colmare l’assenza di un teatro in città. L’auditorium è reso possibile dal progetto di trasformazione dell’aula magna della nuova scuola in costruzione in un contenitore culturale polifunzionale con caratteristiche tecniche che lo rendono particolarmente adatto alla musica sinfonica, rendendolo per molti aspetti una struttura unica in regione.

Il progetto si è avvalso anche della collaborazione dei musicisti della “Spira mirabilis”, l’orchestra che ha scelto Formigine per approfondire lo studio della musica classica e che offre alla città esibizioni di grande successo.

“I musicisti della Spira mirabilis – commenta il sindaco Franco Richeldi – non sono nostri figli, ma qualcosa di più! Sono diventati parte della cultura formiginese e speriamo tornino sempre più spesso a esibirsi per i nostri concittadini”.

L’invito a Formigine è stato prontamente colto dai musicisti che annunciano, per marzo 2012, un evento straordinario: un Festival su Haydn, compositore austriaco che è considerato il “padre” della sinfonia. Ma c’è di più: nell’ambito del Programma Cultura dell’Unione Europea, l’orchestra è stata candidata a diventare “Ambasciatore d’Europa”, portando il nome di Formigine ben oltre i confini nazionali.

“La presenza della Spira mirabilis a Formigine – afferma Massimo Mezzetti, assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna – ha favorito l’intervento della Regione per la costruzione del nuovo auditorium. In un momento caratterizzato dai tagli alla cultura, il Comune di Formigine ha dimostrato intelligenza nel progettare una struttura polifunzionale. Siamo certi che questo contenitore culturale sarà utilizzato da molte realtà non solo del territorio ma anche di tutta la regione”.

Il nuovo auditorium, che verrà inaugurato il prossimo anno, ha una superficie totale di 850 mq per 384 posti a sedere. Tra le caratteristiche tecniche, spiccano una camera acustica progettata per una ottimale diffusione del suono; pareti laterali rivestite da panelli fonoriflettenti in legno; pavimento del palco con intercapedine sviluppato per il controllo acustico delle basse frequenze; sistema di ventilazione e raffrescamento integrato nelle sedute e dimensionato per evitare interferenze nella diffusione sonora.

La struttura che ospiterà l’auditorium, la nuova scuola primaria di via Monteverdi, è stata costruita in Classe energetica A ai sensi della D.G.R. n°156/2008 ed è antisismica ai sensi del D.M. 14 gennaio 2008. L’importo delle opere del progetto di completamento dell’auditorium è di 1.380.000 euro oltre iva, finanziato da contributi esterni, tra cui 358.000 euro della Regione Emilia-Romagna, che si aggiungono al finanziamento già assegnato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.