Il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri – a quanto si apprende da fonti del Viminale – ha disposto “una scrupolosa verifica” sul caso di Adama Kebe, la donna senegalese rinchiusa da circa tre mesi al Cie, il centro di identificazione ed espulsione, di Bologna, dopo aver denunciato violenze subite dal suo convivente.

I fatti risalgono allo scorso agosto: il provvedimento nei confronti di Adama e’ stato disposto a causa della sua presenza irregolare in Italia, essendo priva di documenti di soggiorno e risultando dunque arrivata clandestinamente.