Lo Studio “Conservazione e Restauro” ospita sino a Martedì 31 Gennaio 2012 le opere fotografiche dell’artista Alessandro Marangon alias El Remok. Il lavoro di El Remok nasce quasi per gioco, da lunghe e solitarie passeggiate in città alla ricerca di scorci pittoreschi, di particolari nascosti e di angoli dimenticati.

Lontano dalla metropoli grassa e gaudente, dalle strade dello shopping e dal frastuono del traffico, dalla frenesia della folla, El Remok scopre una Bologna inedita, per molti forse ignota, da molti forse dimenticata, sicuramente poco identificabile.

Ed è proprio lo straniamento che si prova guardando le immagini ritratte nelle sue foto che restituisce il senso e l’intento che sono alla base di questo lavoro, ovvero perdersi in immagini sospese nel tempo di un capoluogo emiliano irriconoscibile, in un bianco e nero avvolto da una forte connotazione onirica.

Lo strumento che l’artista sceglie per fissare queste visioni su pellicola e restituirle ad uno sguardo spesso distratto o pigro è una macchina Holga 120 CFN, che nella sua semplicità ed essenzialità mette in primo piano un’immagine pura e semplice, priva di artifici o elaborazioni grafiche, ma al tempo stesso estremamente evocativa.

(Elena Dalle Donne)

Sabato 28 Gennaio alle ore 20.00, all’interno della mostra fotografica “Quella sporca della Holga” allo Studio Conservazione e Restauro di Via dell’Inferno 8/a a Bologna vi sarà una performance culinaria di Gastrovisione, un gruppo artistico formato da Marco Bacci e Manuela Balint, dove cercherà di coinvolgere il pubblico nella maniera più semplice possibile, offrendo loro del cibo e nuove sensazioni papillo gustative…