E’ dedicata alle manifestazioni in programma a Modena in vista dell’inaugurazione del Museo Casa Enzo Ferrari la notizia di apertura del portale internet rinnovato dedicato al sistema museale modenese (www.museimodenesi.it) on line in questi giorni. Il portale presenta la rete di 59 istituzioni del territorio di cui fanno parte 32 musei di enti locali, l’Università di Modena e Reggio Emilia, la Soprintendenza ai beni artistici e storici e 16 soggetti privati. Nell’ambito del Sistema museale, sono ben 15 i “musei di qualità” riconosciuti dall’Istituto dei Beni culturali (Ibc) dell’Emilia Romagna che si fregiano del marchio con il quale si premia l’offerta di servizi al pubblico e il rispetto di specifici standard su sicurezza e accessibilità degli ambienti, cura delle collezioni, orari di apertura e attività proposte.
Proprio i musei di qualità sono i principali protagonisti della trasmissione televisiva settimanale “Invito al Museo” che, a cura di Anna Ferri e in collaborazione con la Provincia di Modena, prende il via domenica 26 febbraio sulle emittenti del gruppo E’tv (Antenna 1 e Rete 7 alle ore 19,46, Teletricolore alle ore 19,10, repliche nel corso della settimana). La prima puntata è dedicata ai “Tesori del Romanico modenese” in un viaggio che parte da Nonantola (l’Abbazia, il Museo benedettino e diocesano di arte sacra, il Museo della città sulla Torre) e prosegue a Modena (il Duomo, patrimonio Unesco, e il suo Museo) e continua tra le pievi della pianura e dell’Appennino per approdare al Castello di Formigine dove il Museo rappresenta una formidabile macchina del tempo per immergersi in atmosfere medievali.
Le prossime puntate di “Invito al Museo” saranno dedicate ad altri percorsi tematici nell’ambito del Sistema museale: dal Rinascimento alla scienza, dalla Memoria alle tradizioni e alle eccellenze gastronomiche, dai motori all’archeologia e all’arte.
I musei di qualità modenesi sono la Galleria civica, il Museo civico archeologico, il Civico d’arte e il museo della Figurina a Modena; i Musei di Palazzo dei Pio e il Museo monumento al deportato a Carpi; il Museo della bilancia di Campogalliano; quello della Civiltà contadina di Bastiglia; il Civico archeologico di Castelfranco; il Museo e centro di documentazione del Castello di Formigine; il Museo di Nonantola; quello dell’Aceto balsamico tradizionale di Spilamberto; il Museo della ceramica di Fiorano; il Museo Civico di Mirandola; la Raccolta di Cose Montesine a Iola di Montese.
