Si comincia a correre, o camminare, per la Race for the Cure 2012. L’appuntamento è per domenica 11 marzo in viale De Coubertin, alle ore 10, nei pressi del bar sotto al portico. La camminata pensata per la Festa della Donna si svolgerà lungo le gradinate di San Luca. Sarà presente un banchetto con le volontarie della Susan G. Komen Emilia Romagna che forniranno informazioni e venderanno primule rosa per la raccolta fondi a sostegno della prevenzione. Chi vorrà potrà inoltre iscriversi alla Race for the Cure 2012 che si terrà ai giardini Margherita il 30 settembre. Il motto per questo evento l’ha suggerito una volontaria e Donna in Rosa di Bologna: “Visto che è la nostra festa prendiamoci del tempo per noi”.

La Race for the Cure è un evento sportivo e sociale che si propone di favorire la lotta ai tumori del seno, esprimere solidarietà alle donne che affrontano questa malattia e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di adottare uno stile di vita sano. A Bologna, ai Giardini Margherita, la Race si terrà, lo ripetiamo, il 30 settembre 2012 dopo il successo della scorsa edizione che ha visto 10mila partecipanti, una vera e propria “marea rosa” che ha invaso la cittadina felsinea. Speriamo che qualcosa di simile accada con la camminata dell’11 marzo.

Protagoniste sia della Race che della camminata per la Festa della Donna sono, infatti, le Donne in Rosa, persone che hanno affrontato il tumore del seno e che in modo coraggioso scelgono di rendere pubblica la loro esperienza. Madrina delle Donne in Rosa è, durante la Race, l’attrice Rosanna Banfi, personaggio dello spettacolo che non si è “nascosta” ma ha parlato apertamente della sua patologia. Starter e madrina della Race è invece Maria Grazia Cucinotta, ormai volto simbolo della gara. La competizione di settembre, come quella dell’11 marzo, è aperta a tutti.

Ma che cosa ha fatto la Susan G. Komen Italia nel 2011? Innanzitutto, come nelle altre Race che si svolgono a Roma, Bari, Bologna e Napoli, il settembre scorso ha attivato in piazzale Jacchia il Villaggio della Prevenzione dove, grazie all’impegno di medici specialisti volontari e di cliniche mobili, sono state eseguite 200 prestazioni senologiche e 55 visite dermatologiche gratuite. A livello nazionale sono stati raccolti, grazie alle Race e a eventi collaterali, 743.812,03 euro di fondi destinati a progetti e 347.000 euro sono assegnati alle associazioni. Infatti, la Komen, oltre a sostenere la ricerca, fornisce dei contributi a realtà che s’impegnano nel far ritrovare il benessere psicofisico alle donne operate.

Nel corso del 2010 la Susan G. Komen Itala ha organizzato 55 eventi educativi gratuiti sui tumori del seno per 3.288 persone, tra cui medici, studenti delle superiori e donne sane; ha partecipato con i propri volontari medici a 19 eventi di altre organizzazioni raggiungendo 1.230 senologi partecipanti a convegni specialistici 21.000 spettatori di manifestazioni sportive e culturali di grande rilevanza; ha offerto 2.081 esami di prevenzione gratuiti a1.259 donne disagiate che hanno beneficiato delle “Giornate della Prevenzione” organizzate dalla Komen Italia presso case di accoglienza, piccoli comuni del Lazio e i quattro Villaggi della Race di Roma, Bari, Bologna e Napoli nei quali sono stati diagnosticati 3 tumori del seno; ha destinato premi di studio a 12 giovani medici ed infermieri per il perfezionamento. Per quanto riguarda la Senologia ha finanziato un posto nella Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale presso l’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma – Facoltà di Medicina e Chirurgia, nel campo della senologia 2 borse di studio attivate per il XXVI ciclo nell’ambito del Dottorato di Ricerca in “Innovazioni tecnologiche nelle terapie integrate dei tumori del seno” sempre all’Università Cattolica Sacro Cuore; ha istituito attività permanenti di psiconcologia presso il Centro Integrato di Senologia del Policlinico Gemelli di Roma, il SARIS del Policlinico di Bari e il Comune di Cassano delle Murge di cui hanno beneficiato gratuitamente 179 pazienti che hanno usufruito della psicoterapia individuale o di gruppo, su base continuativa o saltuaria 433 pazienti che hanno ricevuto consulenza psicologica, insieme ai loro familiari, nel periodo di degenza in reparto; ha istituito un servizio di terapia nutrizionale rivolto a 131 donne sottoposte a chemioterapia presso il Policlinico di Bari; ha istituito un laboratorio di espressività teatrale a cui hanno aderito 10 donne che si confrontano con il tumore del seno; ha sostenuto 22 progetti di altre associazioni non-profit che hanno offerto servizi a 4.165 donne, medici e volontari,i quali hanno beneficiato di opportunità formative; 2.159 donne che hanno ricevuto esami diagnostici, servizi di riabilitazione, sostegno e supporto post-operatorio

Il gesto più semplice e diretto per sostenere la Komen Italia è effettuare una donazione (o versare la quota associativa) sul cc postale n. 85950038 a sul cc bancario presso Banca del Fucino (IBAN: IT 74C 03124 03202 000000231229). Per trovare altri modi di finanziare la Onlus basta consultare il sito www.komen.it

 

BOLOGNA COMITATO REGIONALE EMILIA ROMAGNA c/o Dipartimento di Anatomia Patologica – Ospedale Bellaria – Via Altura 3 Bologna tel 051.6225976 – fax 051.6225759 – bologna.race@komen.it