Il consiglio comunale, nella sua recente seduta, ha assegnato un riconoscimento particolare ad Amos Cavani, classe 1924, l’ultimo alpino fioranese reduce della seconda guerra mondiale. Faceva parte di quella Brigata Tridentina, ricordata soprattutto per la campagna di Russia e per la battaglia di Nikolaevka. Finì anche in prigionia e per questo la targa che gli è stata consegnata in consiglio comunale recita “All’Alpino Amos Cavani che ha voluto servire la patria fino al sacrificio della libertà”.

A Fiorano Amos Cavani ha sempre fatto parte della locale sezione dell’Associazione Nazionale Alpini, i cui rappresentanti erano presenti alla consegna dell’encomio. “Ne approfittiamo anzi – ha detto il sindaco Claudio Pistoni – per ringraziare l’Associazione Alpini di Fiorano per le attività sociali e di protezione civile che svolge da sempre al servizio della comunità fioranese”.

Il generale degli Alpini Santo Chicchi ha partecipato alla cerimonia di consegna ribadendo che “i valori degli Alpini sono e saranno sempre a disposizione della comunità di Fiorano”.

Visibilmente commosso Amos Cavani, che nell’occasione era accompagnato dalla famiglia.

Ricordiamo anche che l’Associazione nazionale Alpini di Fiorano è fra le più attive della provincia di Modena, dato confermato dai risultati riportati nel Libro verde della solidarietà 2010, che elenca il numero di ore spese in un anno in opere di solidarietà e l’entità di fondi benefici raccolti per ogni singolo gruppo dei 4366 appartenenti all’Associazione. Nel quadro provinciale modenese, il gruppo di Fiorano è al terzo posto sia per numero di ore di attività (nel 2010 pari a 1432) sia per fondi raccolti (4230 euro). L’Associazione nazionale Alpini sezione di Fiorano, è stata fondata nel 1925 e conta circa 170 soci.